Sud e ribellione. Dall'autonomia proletaria calabrese alla rete meridionale del sud ribelle - 9788895073613

Sud e ribellione. Dall'autonomia proletaria calabrese alla rete meridionale del sud ribelle: Cosa rimane degli anni settanta e della meravigliosa "ondata politica, creativa ed esistenziale" che diede vita alla più intensa stagione di lotte nel paese chiamato Italia e nel resto del mondo? Poco, quasi niente, considerata l'odierna perdita di diritti e spazi di condivisione sociale, in quegli anni conquistati a suon di rivolte e a caro prezzo in termini di libertà e vite umane. Emergono oggi in tutta la loro evidenza sia l'arretramento della società in tema di conquiste civili, sia la paralisi e la disgregazione delle forze politiche un tempo riconducibili ai valori della sinistra, nella più generale "crisi della rappresentanza" innescatasi nel passaggio da un millennio all'altro. Persino i movimenti ecologisti e antiliberisti faticano a ritrovarsi, dopo aver percorso le piazze, assediato i potenti della Terra, previsto gran parte degli stravolgimenti che negli ultimi anni sembrano aver consegnato il pianeta alla barbarie, alle xenofobie ispirate dai sovranismi e alla crisi economica strutturale. Prefazione di Claudio Dionesalvi.
What remains of the seventies and the wonderful "political, creative and existential wave" that gave birth to the most intense season of struggles in the country called Italy and the rest of the world? Little, almost nothing, given today's loss of rights and social sharing spaces, in those years be enthralled with the sound of riots and dearly in terms of freedom and human lives. Emerge today in all their evidence is the decline of civil society in terms of achievements, both paralysis and the disintegration of the political forces at one time due to the values of the left, the more general "crisis of representation" triggered when moving from one millennium to the next. Even environmentalists and anti movements struggle to find himself, after covering the squares, besieged the powerful of the Earth, predicted most of the changes that in recent years seem to have delivered the planet to barbarism, at structural economic crisis inspired by sovereignisms and all forms of xenophobia.