L'invenzione della grazia. Sulle tracce di un'idea splendida - 9788857547749

L'invenzione della grazia. Sulle tracce di un'idea splendida: La grazia valeva già in antico come una sorta di realtà aumentata: quando un dio, di solito una dea, versava charis (grazia) sul capo di qualcuno, chi ne beneficiava appariva pienamente se stesso. Questo libro indaga la scoperta della grazia, a partire dal saluto di Nausicaa a Ulisse: un imperativo che ordina di splendere di gioia, come l'augurio angelico a Maria. L'idea di grazia dice la condizione migliore in cui possiamo esprimere la nostra umanità; supera la potenza del desiderio e inaugura la logica del dono. La sua ricca polisemia investe molti ambiti - estetico, giuridico, teologico, antropologico - e ogni volta li trasforma. Attraversa diffusamente il linguaggio, già nella quotidiana ripetizione del «grazie»; concerne la gratitudine, definisce il fascino, restando tuttavia impercettibile, sino alla dimenticanza. Eppure si tratta di un concetto potente che ha caratterizzato la storia della nostra cultura da Omero alla filosofia contemporanea. Sono qui inseguite le tracce ricorrenti di quest'idea che manifesta la trasfigurazione di sé, il più che naturale dell'umano, il nesso di attività e passività nel soggetto vivente.
Grace was already in ancient times as a kind of augmented reality: when a God, usually a goddess, was pouring charis (Grace) on the head of someone, who had appeared to be fully himself. This book investigates the discovery of grace, from Nausicaa greeting in Ulysses: an imperative that sort of shine with joy, as the angelic greeting to Mary. The idea of grace says the best condition in which we can express our humanity; exceeds the power of desire and launched out the logic of the gift. Its rich aesthetic, juridical, invests many areas polysemy-anthropological-theological and every time transforms them. Through daily repetition of language, already in widespread "thank you"; pertains to gratitude, defines the charm, remaining however imperceptible, until the lapse of memory. Yet it is a powerful concept that has marked the history of our culture, from Homer to contemporary philosophy. I'm here Chase tracks applicants from this idea that manifests the Transfiguration of himself, more than human nature, the nexus of assets and liabilities in the living subject.