Governi privati. Le società partecipate dei comuni strumento e arena del governo locale - 9788849835434

Governi privati. Le società partecipate dei comuni strumento e arena del governo locale: Le società partecipate dei comuni dividono ormai da venti anni l'opinione pubblica in Italia, vedendo opposti lo schieramento degli indefessi sostenitori e quello degli accesi detrattori. Le scienze economiche ne hanno diagnosticato la difficoltà di sviluppo, nonostante le grandi potenzialità, mentre quelle giuridiche ne sottolineano la frammentarietà e l'ambiguità normativa che fanno loro da cornice. Al di là delle riflessioni accademiche, una copiosa popolazione di oltre cinquemila aziende, eterogenee nei fini e nelle performance, dagli impieghi multiformi e fortemente localistiche, è progressivamente divenuta una componente ineliminabile del governo locale italiano. Questo libro affronta il fenomeno dal punto di vista della Scienza politica, chiedendosi quali siano le ragioni politiche di un simile sviluppo e quale tipo di governance locale stia effettivamente prendendo piede nella zona grigia tra pubblico e privato, con conseguenti ricadute sulla democrazia locale. Il titolo "Governi privati" riprende un'etichetta che oltre venticinque anni fa Streeck e Schmitter coniarono per trattare la commistione tra pubblico e privato e allude all'esplicita natura ibrida che contraddistingue questo emergente paradigma del potere politico. La ricerca presentata nel volume consiste in un approfondito studio sui soci delle aziende per capire le arene del potere locale in sei regioni italiane. Prefazione di Giulio Sapelli.
Subsidiaries of Commons divided now for twenty years public opinion in Italy, seeing the deployment of grassroots supporters opposed and the heated detractors. Economics have diagnosed developmental difficulties, despite the great potential, while legal persons underline the fragmentary and ambiguous legislation that they do. Beyond the academic Musings, a rich population of more than five thousand companies, diverse in purpose and performance, from varied and strongly local interests, has gradually become an indispensable component of local Italian Government. This book addresses the phenomenon from the point of view of political science, wondering what the political motives of this development and what kind of local governance is actually gaining ground in the grey area between public and private, with consequent effects on local democracy. The title "private Governments" incorporates a label that over twenty-five years ago Streeck and Schmitter coined to treat the mix between public and private sectors and alludes to the emerging paradigm of this hybrid nature explicit political power. Research presented in the book consists of an in-depth study on the partners of firms to understand the local power in six regions of Italy. Preface by Giulio Sapelli.