Sono rom e ne sono fiera. Dalle baracche romane alla Sorbona - 9788898841509

Sono rom e ne sono fiera. Dalle baracche romane alla Sorbona: Anina ha 26 anni, ed è rom. Oggi studia alla Sorbona per diventare magistrato. Prima di riuscirci però ha conosciuto i terribili viaggi per migrare dalla Romania, gli squallidi campi nomadi italiani, la miseria, la necessità di chiedere l'elemosina per strada, gli insulti dei passanti e poi dei compagni di classe. In questo libro intenso e coinvolgente - che in Francia ha venduto oltre diecimila copie - trova il coraggio di raccontare la sua storia in prima persona. Ha sette anni quando la sua famiglia scappa dalla Romania per raggiungere l'Occidente attraverso un viaggio tanto costoso quanto drammatico. In Italia si ritrova nella baraccopoli Castrino 900 in cui trascorre mesi di soprusi e umiliazioni. Tra mille peripezie fugge poi con la famiglia verso la Francia dove, dopo alcuni mesi vissuti in un furgone, grazie all'aiuto di due donne gli assegnano un appartamento. Dopo un periodo di clandestinità, i suoi genitori ottengono il permesso di soggiorno e di conseguenza un lavoro regolare che consente loro di far studiare i propri figli. Fino all'arrivo di Anina alla Sorbona. Anina ha mantenuto le sue radici, parla il romani, cucina secondo la tradizione familiare. Ma si considera anche francese e rumena ed è orgogliosa di esserlo. E probabilmente la prima ragazza rom ad entrare nella prestigiosa università parigina, eppure non si considera un personaggio straordinario. E semplicemente una ragazza rom che ha saputo e voluto cogliere un'opportunità. Ciò che dovrebbe sembrare straordinario della storia che ci racconta è invece la violenza che viene perpetuata verso un intero p
Anina has 26 years, and Roma. Now studying at the Sorbonne to become a magistrate. Before you do that though he knew the terrible journeys to migrate from Romania, the squalid camps Italians, the misery, the need of begging on the street, the insults of passersby and then of classmates. In this intense and engaging book--which has sold over 10,000 copies in France-find the courage to tell his story in the first person. Is seven years old when his family fled from Romania to reach the West through a trip so much expensive than dramatic. In Italy can be found in the slums they castrate 900 where he spends months of abuse and humiliation. Despite many vicissitudes escapes then with family to France where, after a few months living in a van, with the help of two women give an apartment. After a period of hiding, his parents obtained a residence permit and therefore a regular job that allows them to study their children. Until the arrival of Henry at the Sorbonne. Anina has maintained its roots, says the Romans, kitchen according to family tradition. But you also consider French and Romanian and is proud of it. And probably the first Roma girl to enter the prestigious Parisian universities, yet not considered an extraordinary character. And simply a Roma girl who knew and wanted to take an opportunity. What should seem extraordinary in history that tells us is that violence is perpetuated to an integer p