Carta e stracci. Protoindustria e mercati nello Stato Pontificio tra Sette e Ottocento - 9788815247766

Carta e stracci. Protoindustria e mercati nello Stato Pontificio tra Sette e Ottocento: Il volume ricostruisce la rete protoindustriale della produzione della carta presente nello Stato della Chiesa tra Sette e Ottocento, con particolare attenzione alle modalità di organizzazione interna delle manifatture e ai tentativi messi in atto dal governo pontificio per regolamentare il mercato degli stracci da carta, condizionato da numerose privative di antica origine e dall'azione di incettatori e mercanti pronti ad aggirare le norme e a operare nell'ambito del contrabbando pur di salvaguardare i profitti. Tra fasi di liberalizzazione e di sostanziale chiusura, le autorità pontificie modellarono un mercato funzionale sia agli interessi dei proprietari delle cartiere, sia alle esigenze dei ceti popolari, ai quali appartengono i raccoglitori di cenci. Se l'economia degli stracci muoveva una complessa serie di figure che a Roma ruotava intorno all'università dei ferrivecchi e degli straccivendoli, sul fronte opposto alle norme varate dallo Stato, nel tentativo di salvaguardare una rete economica in difficoltà, si muovevano trafficanti e accaparratori privi di scrupoli, i cui comportamenti rimandano ai temi dell'etica e delle pratiche mercantili.
The book reconstructs the network, businesslike approach of paper production in the Papal States between the eighteenth and nineteenth centuries, with particular attention to how the internal organisation of the Papal Government and attempts to regulate the market of rags for paper, conditioned by numerous detention of ancient origin and by the action of incettatori and merchants ready to circumvent the rules and operate within the smuggling while protecting profits. Between phases of liberalisation and substantial closure, the Papal authorities modelled a functional market both the interests of the owners of the paper, both to the demands of the working classes, they belong to the collectors of Carvin. If the economy some rags moved a complex series of figures in Rome revolved around the University of scavengers and junk heaps, on the opposite side to the standards adopted by the State, in an effort to protect a network economy in trouble, moved by unscrupulous smugglers and hoarders, whose behaviors refer to issues of ethics and practices.