L'ABC. Approcci metodologici all'insegnamento della lingua italiana - 9788838248009

L'ABC. Approcci metodologici all'insegnamento della lingua italiana: Imparare a leggere e a scrivere (ma anche ad ascoltare e a parlare) è uno dei passaggi fondamentali della crescita culturale ed umana di ogni bambino. Come lo si è fatto nel tempo? Come lo si fa, oggi, nelle scuole? Quali metodi, soprattutto alla luce dei più recenti contributi della ricerca linguistica, psicologica e delle neuroscienze, risultano più legittimati? Perché? E che cosa dice il punto di vista pedagogico al riguardo? Il volume, rispondendo a questi interrogativi, accompagna nella fitta e non ancora esaurita diatriba tra globalisti o analitici, tra sintetici o alfabetici, senza essere preventivamente schierato per una soluzione assoluta. Per questo sono messi in luce i pro e i contro più o meno evidenti e significativi delle diverse impostazioni metodologiche e delle loro possibili, in certi casi, ibridazioni operative. Ne discende infine una consapevolezza pedagogica: per un insegnamento-apprendimento linguistico che sia formativo e integrale, ogni procedura o tecnica, digitale o analogica, è sempre da inserire in un più generale approccio dialogico e maieutico.
Learning to read and write (but also to listen and speak) is one of the fundamental steps of every child's cultural and human growth. How has it been done over time? How do you do that today in schools? Which methods, especially in light of the most recent contributions of linguistic, psychological and neuroscience research, are more legitimate? Because? And what does the pedagogical point of view say about it? The volume, answering these questions, accompanies in the dense and not yet exhausted diatribe between globalists or analytical, between synthetic or alphabetic, without being preemptively deployed for an absolute solution. For this reason, the more or less obvious and significant pros and cons of the different methodological settings and their possible, in some cases, operational hybridizations are highlighted. Finally, a pedagogical awareness descends: for a teaching-learning language that is educational and integral, every procedure or technique, digital or analogue, is always to be included in a more general dialogue and maieutic approach.