La tempesta invisibile - 9788876982873

La tempesta invisibile: "'La tempesta invisibile' s'impone come romanzo universale per la perennità del suo contenuto centrato sul problema del dolore nel mondo rapportato all'assioma della paternità di Dio. "E tu vieni, affrettati, mio silenzio amato". Questa invocazione struggente con cui Silvano chiude il suo diario è il grido disperato rivelatore della profonda nostalgia dell'Essere in cui Silvano si è sentito radicato al di là della sua esperienza di dolore. La parola, in Claudio, conclude alla scoperta di Dio come in uno sviluppo necessario per far posto al silenzio come luogo privilegiato dell'incontro luminoso con l'Assoluto. Lo stile, la forma compositiva, la modalità estetica di Claudio assecondano il processo dinamico della condizione umana nel suo rapporto con il mondo segreto del dolore e del male; il linguaggio classicamente trascendente si fa metafora esso stesso della palingenesi finale risolutiva e conclusiva che avviene nella sua opera. Esso ha la consistenza viva e affascinante della stessa realtà, ma risolta nella forma musicale del sogno gnoseologico ed edenico, quello che aiuta a ricordare la nostra origine teomorfica e la serietà drammatica del nostro destino etico ed escatologico. L'esistenzialismo cristiano, così connaturale al suo essere nel mondo, vero motivo unificante della sua prosa e poesia, pone Dino Claudio nella condizione del dolore, ma su uno sfondo di cieli aperti, di orizzonti di luce." (dalla prefazione di Alessandro Bitetti)
"' Invisible ' storm stands out as novel universal for the continuity of its content focused on the problem of pain in the world related to the axiom of the fatherhood of God." And you come, make haste, my beloved silence ". This poignant invocation with which Silvano closes her diary is the desperate cry of the detector deep nostalgia of being in which Silvano felt rooted beyond his experience of pain. The word, in Claudio concludes discovering God as a necessary development to make room for silence as a privileged place of encounter with the absolute. The style, the shape of composition, Claudio aesthetic mode follow the dynamic process of the human condition in its relationship with the secret world of pain and evil; the language itself is typically transcendent metaphor of the decisive final and conclusive in its Renaissance artwork. It has the consistency alive and fascinating in the same reality, but resolved to the musical form of the gnoseological Edenic, that dream and that helps to remember our origin teomorfica and serious ethical and eschatological dramatic destiny. Christian Existentialism, so natural to his being in the world, unifying motive of his prose and poetry, in a State of grief, but Dino Claudio poses against a background of open skies, horizons of light. " (from the preface by Alessandro Bakr)