Il mio principe. Soffrire, crescere, sorridere con un figlio autistico. Nuova ediz. - 9788852603273

Il mio principe. Soffrire, crescere, sorridere con un figlio autistico. Nuova ediz.: A Riccione, la perla verde dell'Adriatico, si snoda la vicenda toccante e drammatica riportata dall'autrice. È la madre stessa a raccontare, quasi in presa diretta, ventidue anni di vita insieme al figlio Andrea, affetto da autismo. Idroterapia, musicoterapia, logopedia, psicoterapia, ippoterapia, delfinoterapia: sono altrettante stazioni di una sorta di via crucis che la donna percorre con lo scopo di risvegliare il figlio dal «fatale incantesimo» che lo tiene rinchiuso in un mondo tutto suo. Ma non è soltanto la narrazione intima di un dolore. Nello scenario spensierato della riviera romagnola la storia privata e familiare diventa l'emblema di un percorso umano universale. Il lettore non avrà difficoltà a ritrovarsi nelle stesse obiezioni, a sentire come propri i momenti di scoramento o di esaltazione della protagonista. In una parola, a riconoscere il valore di una testimonianza, caratteristica genuina del libro. Lungo il suo cammino, Gina Codovilli riscoprirà la fede cristiana e, con essa, il senso di un compito misterioso assegnato da «Chi dirige le vite di noi tutti». La presenza di Andrea, da fardello e fonte di imbarazzo, si trasformerà in occasione di cambiamento radicale. Di più: sarà l'irruzione di una misericordia inaspettata, tanto da farle scrivere: «La tenerezza di Dio si rivela quando il mio bambino mi accarezza il lobo dell'orecchio».
In Riccione, the green pearl of the Adriatic, the touching and dramatic story reported by the author unearths. It is the mother herself who tells, almost in direct, twenty-two years of life together with her son Andrea, suffering from autism. Hydrotherapy, music therapy, speech therapy, psychotherapy, hippotherapy, dolphin therapy: they are the same stations of a kind of via crucis that the woman travels with the aim of awakening her son from the "fatal spell" that keeps him locked up in a world of his own. But it's not just the intimate narrative of pain. In the carefree scenario of the Romagna Riviera, private and family history becomes the emblem of a universal human journey. The reader will have no difficulty in finding himself in the same objections, to feel as their own moments of discouragement or exaltation of the protagonist. In a word, to recognize the value of a testimony, a genuine characteristic of the book. Along the way, Gina Codovilli will rediscover the Christian faith and, with it, the sense of a mysterious task assigned by "Who directs the lives of us all." The presence of Andrea, a burden and a source of embarrassment, will turn into an occasion of radical change. More: it will be the burst of an unexpected mercy, so much so that it is written: "God's tenderness is revealed when my child caress my earlobe."