Bugie e altri racconti morali - 9788806241995

Bugie e altri racconti morali: Una donna che va e torna dal lavoro in bicicletta, ogni giorno facendo la stessa strada, avverte tutta la ferocia del mondo nel ringhiare di un cane che puntuale la minaccia. Provata da questa quotidiana, ingiustificata esplosione di violenza decide di bussare alla porta dei padroni del cane: ma negli esseri umani troverà una violenza ancora più profonda e impenetrabile di quella animale. Una madre e nonna, in cui i lettori di Coetzee riconosceranno Elizabeth Costello, decide nel giorno del suo sessantacinquesimo compleanno di accogliere figli e nipoti con un taglio alla moda e i capelli tinti di un biondo sgargiante. Poi ancora Elizabeth, qualche anno più avanti, che vive ritirata in una casa nella campagna spagnola. Sola con i suoi gatti e l'amara consapevolezza che a regolare la vita non sia tanto l'amore quanto il dovere. E infine suo figlio, che la va a trovare per cercare di farle accettare la verità ultima, quella da cui, a un certo punto, non potrà più nascondersi... In sette storie esemplari, che hanno l'asciuttezza della parabola e l'intensità della rivelazione, J. M. Coetzee affronta tutti i temi della sua letteratura: il rapporto tra l'umano e l'animale, l'ipocrisia che cela l'ingiustizia, l'universale bisogno di perdono. Sono «racconti morali» perché non sono mai moralisti, e alla consolazione di una «morale della favola» oppongono sempre il turbamento del dubbio.
A woman who goes and returns from work on bicycles, every day making the same road, warns all the ferocity of the world in the growling of a dog that punctual the threat. Proved by this daily, unjustified explosion of violence decides to knock on the door of the owners of the dog: But in humans will find a violence even deeper and impenetrable than the animal. A mother and grandmother, in which Coetzee's readers will recognize Elizabeth Costello, decides on the day of her sixty-fifth birthday to welcome children and grandchildren with a fashionable cut and dyed hair of a flashy blond. Then again Elizabeth, a few years later, who lives withdrawn in a house in the Spanish countryside. Alone with his cats and the bitter awareness that to regulate life is not so much love as the duty. And finally his son, who goes to find her to try to make her accept the ultimate truth, the one from which, at some point, can no longer hide... In Seven exemplary stories, which have the unease of the parabola and the intensity of the revelation, J. M. Coetzee addresses all the themes of his literature: the relationship between the human and the animal, the hypocrisy concealing injustice, the universal need for forgiveness. They are "moral tales" because they are never moralists, and the consolation of a "moral of the Fable" always oppose the disturbance of the doubt.