Tracce di famiglia. Persorsi di sviluppo tra strategie aziendali familiari e passaggi generazionali - 9791259933591

Tracce di famiglia. Persorsi di sviluppo tra strategie aziendali familiari e passaggi generazionali: Una delle chiavi interpretative più longeve nel dibattito sui divari dello sviluppo socioeconomico è costituita dal paradigma familista, che attribuisce la principale responsabilità dell'accidentata performance economica di alcuni contesti territoriali a specifici tratti socioculturali ben sedimentati in modelli familiari esclusivi, vocati alla massimizzazione del proprio profitto in assenza di una civicness diffusa.Questo volume si propone di ripercorrere le tracce più profonde lasciate dall'approccio familista nel corso di oltre settant'anni di dibattito sulla doppia velocità di crescita del Sistema-Paese, e didecostruirne criticamente le principali declinazioni analitiche, allo scopo di rimettere a tema un focus classico della Sociologia Economica e Territoriale: la relazione biunivoca esistente tra le forme e i meccanismi organizzativi familiari prevalenti in un determinato contesto spazio-temporale, da una parte, e le dinamiche strategiche della sua evoluzione socioeconomica, dall'altra. In questa seconda accezione, le "tracce di famiglia" emergenti non andranno lette come residui di mondi sociali obsolescenti, ma come pratiche infra e inter-generazionali ancora dirimenti nei processi di regolazione sociale dell'economia.
One of the longest-standing interpretative keys in the debate on the gaps in socio-economic development is the familist paradigm, which attributes the main responsibility for the bumpy economic performance of some territorial contexts to specific socio-cultural traits well sedimented in exclusive family models, dedicated to maximizing their profit in the absence of widespread civicness. This volume aims to retrace the deepest traces left by the familist approach over the course of more than seventy years of debate on the double speed of growth of the country-system, and to critically deconstruct its main analytical declinations, in order to refocus on a classic focus of Economic and Territorial Sociology: the two-way relationship existing between the forms and organizational mechanisms of the family prevalent in a given spatial-temporal context, on the one hand, and the strategic dynamics of its socio-economic evolution, on the other. In this second sense, the emerging "traces of family" should not be read as residues of obsolete social worlds, but as infra- and inter-generational practices that are still decisive in the processes of social regulation of the economy.