La lotta per la laicità. Stato e Chiesa nell'età dei diritti - 9788866115533

La lotta per la laicità. Stato e Chiesa nell'età dei diritti: La laicità storicamente è la risposta dello Stato all'ingerenza delle religioni nel suo ordine. È, reciprocamente, la sua assicurazione di non intromettersi nell'ordine proprio delle religioni. Messa attualmente a dura prova dall'irruzione di nuovi fondamentalismi, come quelli islamisti, la laicità s'imbatte anche nella situazione inedita di un papa, Francesco, che critica il clericalismo e sostituisce il confessionismo con l'inculturazione della fede. Ma proprio nel momento in cui se ne rende necessario un riposizionamento, si scorge la debolezza della laicità come principio informatore della legislazione dello Stato. Le soluzioni a molti problemi le stanno dando soprattutto i giudici. Questo libro le passa in rassegna e delinea il modello teorico della laicità come molla di una nuova «età dei diritti», che essa può favorire proprio perché non è una conquista già fatta e senza prospettive dinamiche. La laicità, come la democrazia costituzionale di cui è profilo fondamentale, è politica dei diritti, dei diritti di ognuno: fa registrare convergenze, che appianano passate contrapposizioni, ma vive di nuove contrapposizioni, non ha pace, è inevitabilmente anche conflitto.
Secularism is historically the reply by the interference of religion in his order. Is, each other, his pledge to not interfere in the order their own religions. Mass currently strained by the eruption of new forms of fundamentalism, as those Islamists, secularism runs also in the situation of a Pope, Francis, who criticizes the clericalism and replaces the confessionismo through inculturation of the faith. But just when it needed a repositioning, one sees the weakness of secularism as a guiding principle of the law of the State. Solutions to many problems are giving especially the judges. This book examines and outlines theoretical model of secularism as a spring of a new "age of rights", which it can foster precisely because it is not an achievement already made and no prospects. Secularism, as the constitutional democracy is fundamental, rights policy profile, everyone's rights: does it record convergences, which made peace, but lives of new contradictions, contrasts past has no peace, it is also inevitably conflict.