I mobili di palazzo Pitti. Il secondo periodo lorenese. 1800-1846. I ducati di Lucca, Parma e Modena. Ediz. illustrata - 9788870384857

I mobili di palazzo Pitti. Il secondo periodo lorenese. 1800-1846. I ducati di Lucca, Parma e Modena. Ediz. illustrata: È il quarto volume della serie "I Mobili di Palazzo Pitti", dedicata agli arredi della reggia di Firenze. La serie è divisa in 5 volumi e presenta i risultati del lavoro di schedatura, accompagnato da una vasta campagna fotografica e condotto attraverso lunghe ricerche d'archivio. Questo quarto volume tratta i mobili attualmente nelle ex residenze di corte fiorentine, ma in origine realizzati, tra il 1800 e il 1846, per i palazzi ducali di Lucca, Parma e Modena. Sono arredi che, eseguiti per lo più in stile Impero, furono trasportati a Firenze dai Lorena all'indomani dell'annessione al Granducato del Ducato di Lucca e dai Savoia dopo l'unità d'Italia. La ricchezza della documentazione archivistica, che riguarda tutti gli oggetti delle collezioni di Palazzo Pitti, ha reso possibile risalire alla manifattura e delineare la storia di ogni pezzo, rintracciandone la "fortuna" all'interno delle collezioni granducali. Le oltre duecento schede, tutte illustrate e suddivise in rapporto alle corti da cui provengono i mobili, sono seguite dal regesto degli artigiani riportato in appendice e comprendente tutti i manifattori al servizio dei Lorena a Firenze e dei Borbone a Lucca.
And the fourth volume of the series "the furnishings of Palazzo Pitti", dedicated to the furnishings of the Palace of Florence. The series is divided into 5 volumes and presents the results of the work of filing, accompanied by an extensive photographic campaign and conducted through lengthy archival research. This fourth volume deals currently in the former residences of the Florentine Court, but originally made between 1800 and 1846, for the Ducal palaces of Lucca, Parma and Modena. Are furnishings that, executed mostly in Empire style, were transported to Florence by the Lorraine after the annexation to the Grand Duchy of the Duchy of Lucca and by the Savoy after the unification of Italy. The wealth of archival documentation, which covers all objects from the collections of the Pitti Palace, made it possible to trace the manufacture and outline the history of each piece, tracing his "Fortune" inside the Ducal Collections. The more than 200 boards, all illustrated and divided in relation to courts from which the furniture, are followed by a summary of the artisans featured in Appendix e includes all manufacturers to the service of Lorraine at Florence and Bourbon in Lucca.