La potenza militare. Divagazioni di geopolitica - 9788869513367

La potenza militare. Divagazioni di geopolitica: Se si legge la Rivista italiana di geopolitica "LIMES" o se si legge "Il Principe" di Machiavelli, sembra che la potenza militare (a parità di tecnologie e di addestramento), aumenti con l'aumentare della popolazione. Ma è così? Un neo-malthusiano come me, mette in dubbio questa teoria e ricorda che nella storia contemporanea si potrebbe citare il caso di Ceausescu o di Gheddafi i quali, nonostante avessero incoraggiato una politica demografica espansiva, furono traditi dalla loro stessa iniziativa. Infatti una massa disoccupata, affamata ed insoddisfatta ha sbalzato da cavallo colui che aveva raccomandato alla propria popolazione di essere molto prolifica pensando in tale maniera di aumentare la potenza militare ed economica del proprio Stato. Da cosa dunque è data la potenza militare?
If one reads the Italian review of geopolitics "LIMES" or if you read "the Prince" by Machiavelli, it seems that the military might (with the same training and technologies), increases with the increase of the population. But is it so? A neo-Malthusian like me, casts doubt on this theory, and points out that in contemporary history you might cite the case of Ceausescu or Qaddafi whom-despite having encouraged an expansive demographic policy, were betrayed by their own initiative. In fact a mass unemployed, hungry and unsatisfied has thrown off a horse who had recommended to its population to be very prolific thinking in such a way to increase its military and economic power of the State. What then is given the military power?