Quaderni di sabbia. Rivista di filosofia e politica (2011). Vol. 1 - 9788896658079

Quaderni di sabbia. Rivista di filosofia e politica (2011). Vol. 1: Questo volume nasce da una difficile scommessa, ed è inattuale come lo sono tutte le scommesse rischiose. Il lettore ritroverà infatti nelle pagine di questo libro i contenuti del primo numero di "Quaderni di sabbia", giovane rivista elettronica di filosofia, politica e letteratura. Tale rivista desidera ritagliarsi un piccolo spazio, all'interno dell'affollato panorama dei periodici scientifici, con l'ambizione di porsi come un soggetto innovativo e soprattutto libero da tutti quegli abusati meccanismi per cui una certa produzione di saggistica risulta spesso finalizzata al sostentamento acritico delle carriere universitarie. D'altronde, l'obiettivo che i direttori della rivista sperano di realizzare è quello di concedere un'opportunità di partecipazione a chiunque abbia la creatività necessaria per esprimere un pensiero nel quale si riconosca, selezionando però i contributi da accogliere unicamente in base alla loro qualità. Di certo, "Quaderni di sabbia" non pretende di modificare un'usanza oramai consolidata in Italia, né desidera imporre il suo imperativo etico-scientifico: ma il solo fatto di suggerire la sua idea di scienza, vale il rischio del suo azzardo.
This volume comes from a difficult bet, and is irrelevant as are all risky bets. The reader will find in the pages of this book, in fact, the contents of the first issue of the "Quaderni di sabbia", young electronic review of philosophy, politics and literature. This magazine want to carve out a little space in the crowded landscape of scientific periodicals, with the ambition to become a model innovative and above all free from all those abused mechanisms whereby a certain production of non-fiction is often aimed at uncritical University career sustenance. On the other hand, the objective that the directors of the magazine they hope to accomplish is to give an opportunity for participation to anyone who has the necessary creativity to express a thought in which we recognize, but select the contributions to be received solely based on their quality. Of course, "Quaderni di sabbia" doesn't pretend to change an established custom in Italy, nor want to impose its scientific and ethical imperative: but just to suggest his idea of science, is worth the risk of his chance.