Coluccio Salutati. De verecundia. Tractatus ex epistola ad Lucilium prima. Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, ms. Strozzi 96. Ediz. illustrata - 9788874611676

Coluccio Salutati. De verecundia. Tractatus ex epistola ad Lucilium prima. Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, ms. Strozzi 96. Ediz. illustrata: Pubblicare la riproduzione del ms. Laurenziano Strozzi 96 è sembrato al Comitato Nazionale il modo più degno di concludere le celebrazioni del VI centenario della morte di Coluccio Salutati. Il manoscritto è infatti l'ultima operazione editoriale voluta e curata dall'ormai anziano cancelliere fiorentino poco prima della morte. Come mostrano i contributi introduttivi, si tratta di un'edizione ideologicamente connotata, sia per il contenuto, sia per i caratteri del libro: il contenuto coscientemente radicato nella tradizione culturale trecentesca legata a Petrarca; i caratteri invece, nuovissimi, fanno di questo codice una sorta di prototipo. Per la prima volta infatti, per quanto noto finora, l.opera di un umanista si presenta in littera antiqua, cioè in quella scrittura che, a imitazione dei codici del secolo XII, è destinata a dare forma all'Umanesimo italiano. Nella collaborazione fra l'anziano Coluccio e il suo giovane allievo e copista Poggio Bracciolini si realizza il passaggio fra due età del la cultura, della scrittura, del libro. La riproduzione fotografica del manoscritto, eseguita da Giovanni Martellucci, è accompagnata da un saggio di Silvia Fiaschi, dalla descrizione del codice di Teresa De Robertis, dall.edizione delle due lettere-trattato: il De verecundia per cura di Stefano Zamponi, il Tractatus ex Epistola ad Lucilium prima per cura di Teresa De Robertis; Giuliano Tanturli ha realizzato la loro traduzione. Dalla presentazione di Massimo Miglio.
Publish the reproduction of ms. San Lorenzo Strozzi 96 seemed to National Committee the most worthy to conclude the celebrations of the 600th anniversary of the death of Coluccio Salutati. The manuscript is in fact the last editorial operation desired and organized by the now elderly Florentine Chancellor shortly before his death. As shown in the introductory contributions, this is an issue ideologically marked, both for content, both for the characters in the book: content consciously rooted in fourteenth-century cultural tradition related to Petrarch; Instead, brand new characters make this code a sort of prototype. For the first time, as far as known so far, l. artwork of a humanist occurs in littera antiqua, namely in that writing, in imitation of the codes of the 12th century, is meant to give shape to the Italian Humanism. The collaboration between elder Coluccio and his young student and copyist Poggio Bracciolini is realized the passage between two ages of the culture, the writing of the book. The photographic reproduction of the manuscript, performed by John Madden, is accompanied by an essay by Silvia Flasks, from the description of the code of Teresa De Robertis, from the edition of two letters-Treaty: the De verecundia for by Stefano Zamponi, the Tractatus former Epistle ad Lucilium before for care of Teresa De Robertis; Giuliano Tanturli achieved their translation. By Massimo mile.