Lucy - 9788807019340

Lucy: Sara è un'antropologa e la passione scientifica l'ha spesso tenuta lontano dalla famiglia. Franco, che pure l'ha molto amata, ha infine scelto una donna più stabile, più confortevole. I figli hanno conquistato a poco a poco una sufficiente autonomia: Matilde è docile, apprensiva, presentissima al mondo, vorrebbe prendersi cura di tutti e specialmente di Sara; Alex fa l'antropologo come la madre, ma in Canada, con lei oscilla tra aggressività e indifferenza. Un giorno però Sara se ne va, sparisce. Lascia una lettera, nient'altro. Franco, in attesa della spiegazione che gli è stata annunciata, ripercorre le tappe di un matrimonio che non è mai finito. Alex e Matilde, lontani, si parlano e riannodano i legami dell'infanzia, ricordano il dolore della separazione. Sara intanto vive in un tempo diverso dal loro. Sembra guardarli dall'alto di un passato che è il suo, ma è anche il passato di tutti. Lontana eppure vicina come mai prima, la sua fuga si colma progressivamente di senso e di umana magia. Cristina Comencini scrive la storia di una donna che vuole guardare nel mistero dell'esistere, nei segni che i destini generali lasciano nel cerchio delle famiglie, dentro le rovine che anticipano in realtà una storia nuova.
Sara is an anthropologist and scientific passion has often kept away from family. Franco, who he loved, has finally chosen a woman more stable, more comfortable. The children have gained little by little a sufficient autonomy: Matilda is docile, apprehensive, very present in the world, would take care of all and particularly of Sara; Alex does the anthropologist like her mother, but in Canada, with her swinging between aggression and indifference. But one day it will be gone, gone. Leave a letter, nothing else. Franco, waiting for the explanation that was announced, retraces the stages of a marriage that is never finished. Alex and Matilde, away, you speak and retie the remaining bonds of childhood, they remember the pain of separation. Sara Meanwhile lives in a time other than their own. Looks at them from the top of a past that is his, but he is also the past of all. Far away yet close as never before, her escape is filled progressively of meaning and human magic. Cristina Comencini writes the story of a woman who wants to look into the mystery of existence, in signs that the General destinies leave in the circle of families, inside the ruins that anticipate actually a new story.