Lo scrigno di Feliciello - 9788897033622

Lo scrigno di Feliciello: Lo spunto trae origine da Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile, che, nel racconto intitolato "Lo mercante", immagina, nei pressi di Cascàno - un casale di Sessa Aurunca, in provincia di Caserta -, la presenza di tre "papute", tre diavoletti... Centinaia di anni dopo, ne "Lo scrigno di Feliciello", Pasquale Cominale ridà loro la vita ed ecco che, fantasia aggiunta a fantasia, i tre spiritelli, ai giorni nostri ancora stanno nella Terra aurunca: mentre, però, due fratelli sono rimasti "co' ?o core dinto ?o zuccaro", il terzo, Feliciello, giunge a Valogno, un piccolissimo borgo. Feliciello, che si vanta di essere un mazzamauriello [un "folletto, in forma d'uomo", spiega il Vocabolario Treccani] "scortese, indisponente e molto dispettoso", e, per giunta, maligno, perfido e malvagio, si stabilisce in casa di Dorabella Mosella e Giogiò Castaldo. E qui - dichiarato il suo amore per una "Terra fatata: Terra di miti e di leggende, di magia e di prodigi" -, tra dispetti e burle, tra idiozie ed invettive, tra lampi di saggezza, cronache sconclusionate e racconti inverosimili, il "tenero" (sic!) folletto cambia, in pochi giorni, la vita dei due "sognatori" ed il destino del paese...
The inspiration comes from Giambattista Basile's Lo cunto de li cunti, who, in the story entitled "The Merchant", imagines, near Cascàno - a farmhouse in Sessa Aurunca, in the province of Caserta - the presence of three "papute", three dialects... Hundreds of years later, in "The Chest of Feliciello", Pasquale Cominale gives them back his life and here, fantasy added to fantasy, the three spirits, nowadays still stand in the Aurunca Earth: while, however, two brothers remained "co' ?o core dinto ?o pumpkin" , the third, Feliciello, arrives in Valogno, a very small village. Feliciello, who prides himself on being a "villain, in the form of a man", explains the Treccani Vocabulary] "rude, indisposed and very spiteful", and, moreover, evil, evil and evil, settles in the house of Dorabella Mosella and Giogiò Castaldo. And here - declared his love for a "fairy land: Land of myths and legends, magic and wonders" -, between mischief and jokes, between idiocies and invective, between flashes of wisdom, disconcerting chronicles and unrealistic tales, the "tender" (sic!) elf changes, in a few days, the life of the two "dreamers" and the fate of the country...