La cena di Vermeer - 9788875881498

La cena di Vermeer: "La cena di Vermeer" racconta l'incredibile scommessa con l'arte e con la vita di Han van Meegeren, "il falsario che truffò i nazisti". Obbligato a diventare falsario per sopravvivere, Han sceglie Vermeer: all'inizio vuole solo vendicarsi dei critici che lo hanno messo al bando, impedendogli di dipingere. Ma va oltre e non riesce più a fermarsi. Lui non "falsifica" Vermeer, lui diventa Vermeer. Crea dei nuovi originali, riconosciuti e venerati nei musei come opera del grande maestro di Delft. E quando accetterà di parlare per salvarsi la vita, non sarà creduto e dovrà combattere per farsi giudicare colpevole. "La cena di Vermeer" affronta un tema nodale di tutti i tempi, e particolarmente del nostro: il rapporto tra verità e apparenza. Come in un borgesiano gioco di specchi, si confrontano e si contaminano apparenti verità e vere apparenze, in una sorta di giallo in cui di continuo i ruoli del detective e dell'assassino si invertono, ma alla fine è legittimo sospettare che siano entrambi una sola entità: la vita.
"Vermeer" tells the incredible bet with the art and life of Han van Meegeren, "the counterfeiters that he swindled the Nazis". Forced to become a forger in order to survive, Han chose Vermeer: at first only wants revenge on the critics who have banned, preventing him from painting. But it's over and he can't stop. He doesn't "fake" Vermeer, he becomes Vermeer. Creates new originals, recognized and venerated in museums as a work of the great master of Delft. And when will talk to save their lives, it will not be believed and will have to fight to get judge guilty. "Vermeer" faces a crucial theme of all time, and particularly our: the relationship between truth and illusion. As in a bourgeois structure mirror, comparing and contaminate apparent truth and true appearances, in a sort of yellow where the killer's detective roles continuously and are inverted, but in the end it is legitimate to suspect that they are both a single entity: the life.