L'imperativo della competitività. Sicurezza nazionale ed economia di mercato nell'era della globalizzazione - 9788846485564

L'imperativo della competitività. Sicurezza nazionale ed economia di mercato nell'era della globalizzazione: Questo libro si pone l'obiettivo di studiare il crescente nesso tra sicurezza nazionale ed economia da un lato, e tra economia nazionale e le sue determinanti esogene dall'altro. Il nuovo scenario internazionale della globalizzazione economica, che produce profondi effetti sulla sicurezza nazionale e sui poteri di intervento dello Stato sull'economia e sulla politica in generale, necessita un nuovo paradigma interpretativo che permetta allo Stato di rilegittimarsi, affrontando efficacemente i problemi della sicurezza posti dalla competizione economica internazionale. Questo nuovo paradigma è fornito dalla geoeconomia, una branca della geopolitica economica che studia le strategie e gli strumenti più efficaci per potenziare la competitività del sistema-paese. Solo in tal modo la globalizzazione può diventare un fattore di sicurezza, di prosperità e di potenza, e non uno di declino, di impoverimento relativo e di dipendenza. Una particolare attenzione viene riservata all'analisi del declino competitivo dell'Italia, e agli strumenti e politiche per farvi fronte.
This book aims to study the growing nexus between national security and economy on the one hand, and between the national economy and its exogenous determinants on the other. The new international scenario of economic globalisation, which will produce profound effects on national security and the powers of State intervention on the economy and politics in General, needs a new interpretative paradigm that enables the status of legitimacy, addressing effectively the security problems posed by international economic competition. This new paradigm is provided by geoeconomics, a branch of geopolitics that studies the economic strategies and the most effective means of enhancing competitiveness of the countrywide system. Only then will globalization can become a factor of safety, prosperity and power, and not one of decline, relative impoverishment and dependence. Particular attention is paid to the analysis of the competitive decline of Italy, and the tools and policies to deal with it.