Giovannino Guareschi. Un umorista nel lager - 9788817071260

Giovannino Guareschi. Un umorista nel lager: "Non muoio neanche se mi ammazzano" scrive Giovannino Guareschi nel suo "Diario clandestino", piccolo grande capolavoro composto nei lager nazisti e testo emblematico per comprendere la sensibilità e l'ironia di un autore che non rinunciò a regalare un sorriso neanche durante gli anni di prigionia. Sopravvissuto ai campi di concentramento, Guareschi è stato protagonista di una vita da romanzo che, come racconta Guido Conti in questo volume, lo ha portato a essere vignettista satirico, fotografo, sceneggiatore, polemista politico, autore di saghe indimenticabili come quella di Don Camillo e Peppone, fino a diventare un protagonista assoluto della cultura italiana del Novecento. Quella di Guareschi è la storia di un uomo libero, capace di reagire anche alle sofferenze vissute con quello sguardo insieme ironico e commovente con cui ha raccontato in modo irripetibile la storia e i cambiamenti del nostro Paese.
"I do not die even if they kill me," writes Giovannino Guareschi in his clandestine Diary "," small great masterpiece composed in Nazi concentration camps and emblematic text to understand the sensitivity and the irony of an author who never renounced a smile even in the years of captivity. Survived the concentration camps, Guareschi was involved in a life as a novel which, as told by Guido Conti in this volume, led to him being satirical cartoonist, photographer, writer, political polemicist, author of sagas such as that of Don Camillo and Peppone, eventually becoming a protagonist of the Italian culture of the twentieth century. The Guareschi is the story of a free man, able to react to suffering with that look ironic and poignant together with which he chronicled so unique history and changes of our country.