1834 metri sul livello del mare. Tra le pietre un battito - 9788831622837

1834 metri sul livello del mare. Tra le pietre un battito: Al silenzio che abita tra le pietre di Punta La Marmora, la vetta più elevata della Sardegna, una donna ha affidato una promessa. Quella di tornare in cima alla montagna da dove può ammirare il mare tutto intorno alla sua terra, ripercorrendo il sentiero che conduce lì dove ha lasciato i battiti del suo cuore. Trascorrono tanti anni e Adelina, questo è il nome del personaggio, ha percorso un cammino faticoso in cui ha dovuto attraversare la violenza di un uomo, di una cultura distorta secondo la quale la donna che subisce è colpevole di un unico errore, quello appunto di essere nata donna. Nel suo cammino incontrerà tutto ciò che le mostrerà di quale forza lei sia capace: la forza di una donna e di una madre che le servirà per ribellarsi e per riscattare la propria vita. La diversità che incontrerà nel vivere sociale è descritta con delicatezza, libera da ogni pregiudizio, così come sa essere libero chi, costretto a capire in fretta cosa sia davvero importante nell'esistenza umana, lascia andare tutto ciò che è superfluo. Adelina chiede con garbo di guardare dentro ad una esistenza come ce ne sono tante, troppe, la maggior parte delle quali vivono nell'ombra, avvolte nel silenzio, nell'omertà e nell'indifferenza.
To the silence that dwells among the stones of Punta La Marmora, the highest peak in Sardinia, a woman has entrusted a promise. The one to return to the top of the mountain from where he can admire the sea all around his land, retracing the path that leads where he left the beats of his heart. Many years pass and Adelina, this is the name of the character, has walked a tiring path in which she had to go through the violence of a man, of a distorted culture according to which the woman she suffers is guilty of a single mistake, that precisely of being born Woman. On her journey she will meet all that will show her of what strength she is capable of: the strength of a woman and a mother who will serve her to rebel and to redeem her life. The diversity that will meet in social life is delicately described, free from all prejudice, just as it knows how to be free who, forced to quickly understand what is really important in human existence, lets go of all that is superfluous. Adelina graciously asks to look inside an existence as there are so many, too many, most of whom live in shadow, shrouded in silence, omertà and indifference.