Milano, clef d'Italie. Il rapporto di Milano con lo Stato - 9788848813877

Milano, clef d'Italie. Il rapporto di Milano con lo Stato: Il volume prende in considerazione il periodo che va dal Comune alla nascita della Repubblica italiana, ma si concentra sul Cinquecento - l'avvio della dominazione straniera -, sul Settecento - i caratteri del particolare "ancien régime" milanese e il suo tramonto con le riforme teresiane -,sul Risorgimento, sul periodo della "capitale morale", e sulla fine dello Stato liberale. Il risultato è una narrazione che si sviluppa attraverso la lettura delle opere degli storici maggiori, da Pietro Verri a Carlo Capra, da Benedetto Croce a Federico Chabod, da Rosario Romeo a Franco Della Peruta, da Fausto Fonzi a Giorgio Rumi, a Claudio Pavone. Il Seicento è stato illuminato dalle pagine immortali di Alessandro Manzoni. L'immersione nella storia milanese dimostra come i mali del berlusconismo - il disprezzo propagandistico della politica, l'evasione fiscale, l'alleanza con le gerarchie ecclesiastiche, un governo che favorisce l'interesse privato, l'illegalità e l'ingiustizia siano i caratteri che distinguono il regime patrizio dalla perdita dell'indipendenza alle riforme teresiane.
The volume takes into account the period from the birth of the Italian Republic, but focuses on five hundred-the start of foreign domination-special characters on the eighteenth century-ancien r??gime and its sunset with the Teresian reforms-, on the Risorgimento, the period of "moral capital", and the end of the liberal State. The result is a narrative that develops through reading the works of historians, from Pietro Verri to Carlo goat, by Benedetto Croce to Federico Chabod, from Rosario Romeo Franco Dani, by Fausto Fonzi to Giorgio Rumi, Claudio Pavone. The seventeenth century was illuminated by the immortal pages of Alessandro Manzoni. Immersion in milanese history demonstrates how the evils of Berlusconi-propagandistic contempt of politics, tax evasion, the Alliance with the Church hierarchy, a Government that favours the private interest, illegality and injustice--are the characters that distinguish patrician regime from loss of independence at Teresian reforms.