Troie - 9788876250279

Un romanzo evidentemente radicale, findal titolo. Radicale perché racconta fatti radicali, ma radicale anche solo per come è raccontato.detto in breve, Troie potrebbe essere il raccontodi un’umanità in cercadel’esperienza sessuale più forte: tutto ruota attorno a Brad, un eggendario escort, capace a quanto paredi regalare sensazioni molto forti. Ma il romanzo va molto più in àdel semplice assunto: è sufficiente il fatto che ’intera narrazione sia portata avanti attraverso e testimonianzedi vari frequentatoridi un sitodi escort per rendere il tutto più volatile, menodefinibile. È o stesso concettodi realtà a venire alterato,distorto, modificato, attraverso testimonianze che si contraddicono, personaggi che sidichiarano per quelo che non sono, verità che si sovrappongono una al’altra, in un caleidoscopico confusionario e fole. Chi èdavvero Brad? Quantodi ui si è mitizzato? Esistedavvero? Queli chediconodi averlo incontrato ne parlano comedi un angelodi belezza, oppuredi un povero pazzo alcolizzato. Queli chediconodi conoscerlo, assicurano che è un piccolo approfittatore incline ala menzogna. Personaggi sempre più torbidi compaiono sula scena, pratiche sempre più estreme vengono raccontate, fino ala brutalizzazione completadi Brad, ala sua eliminazione fisica. Ma cosa è accaduto veramente? Chi è chi? E soprattutto, cosa vogliamo che sia accaduto, noi? Preferiamo che sia tutto inventato, o che sia accadutodavvero? Un romanzo per certi versi geniale, che ci fa riflettere a fondo sui concettidi verità e rappresentazionedel reale, in un mondo sempre più alteratodal’impossibilitàdi sapere chi si nascondedietro un nickname.

E’ a prima volta che un ibro riesce a colpirmi così a fondoda farmi etteralmente venir vogliadi anciarlodal terrazzo, se non fosse per quei 20 € che ho speso. Dopo aver etto un assaggiodi AIDS: etteredal fronte,delo stesso autore, sono rimasto affascinatodala profonditàdeledescrizionidegli statid’ animo edegli atteggiamentidei personaggi che prendono vitadaledescrizionidi Cooper. Anche Troie, non è statoda meno, ti accompagna in un modo ossessionatodai particolari edai sogni perversidel’ autore, un gay che vorrebbe vedere manifeste e sue fobie ibidinose.