Le acque della mente - 9788804667841

Le acque della mente: Lo si avverte subito: c'è una grande passione, un'animata, animosa passione di fronte al proprio esserci, alle cose del mondo, all'umana storia, in questi nuovi versi di Rosita Copioli. È una passione inquieta, irrequieta, e quanto mai insolita nel nostro tempo, ma che riesce a trasmettersi con efficace immediatezza. I territori d'esplorazione sono svariati, a volte persino opposti, ma sempre chiamati in causa con la stessa emozione del confronto, che è la vera energia di questo vitalissimo libro. Copioli tratta degli orrori della storia, come delle più recenti tragedie, le quali ne ripetono di antiche, anche perché "tutto ciò che è / più atrocemente stupido / ama replicarsi". Chiama in causa il pensiero potente e felicemente intempestivo di Ivan Illich, evoca grandi figure della letteratura come Shelley, Byron, Marianne Moore, D.H. Lawrence, racconta il proprio viaggio nelle meraviglie dell'arte, dove si esprime e dilata "lo spazio della mente", visitando la cavità del Mitreo, le opere di Giuliano da Rimini, Piero della Francesca, Pollaiolo, Leonardo, e altri, altri ancora, fino a Pollock. Riesce a intessere un bestiario, proponendo eleganti versi sugli animali, in una sequenza delicata e impeccabile che è un vero gioiello, per attenzione, acutezza, partecipazione sensibile e generosa, come è nella natura di questa poetessa, sempre capace di coniugare sapienza ed emozione, come anche di passare da un dire fluente, dirompente, a un'asciuttezza epigrammatica.
The reigns: there is a great passion, a lively, animosa passion in front of their being there, to the things of the world, to human history, these new verses by Rosita Copioli. And a restless, restless passion, and very unusual in our time, but that can be transmitted with effective directness. Exploring territories are varied, sometimes even opposed, but always concerned with the same emotion of the comparison, which is the true energy of this vitalissimo book. Copioli is the horrors of history, as of the most recent tragedies, which he repeated with ancient, because "everything/more excruciatingly dumb/ama replicate." Implicates the powerful thought and happily Abruptio Ivan Illich, evokes the great figures of literature as Shelley, Byron, Marianne Moore, D.H. Lawrence, talks about his journey in the wonders of art, where she expresses herself and expands the space of the mind ", visiting the cave of Mitreo, works by Giuliano da Rimini, Piero della Francesca, Pollaiolo, Leonardo, and others, many others, up to Pollock. Manages to weave a bestiary, offering elegant verses on animals, in a delicate and flawless sequence which is a gem, for attention, acuteness, sensitive and generous participation, as it is in the nature of this poet, always capable of combining wisdom and emotion, as well as between say fluent, disruptive, a dryness epigrammatical.