Metropolitània e àteros contos tòpicos, distòpicos e utòpicos - 9788831986076

Metropolitània e àteros contos tòpicos, distòpicos e utòpicos: Dodici racconti eretici, che non ti aspetti, scritti in lingua sarda. Un mosaico narrativo di una terra di forte identità che inesorabilmente diventa un non luogo, un'espressione geografica attraversata con ferocia dalle contraddizioni della contemporaneità. Dagli scenari distòpici di una fantascienza solo simbolica, alle sofferenze attuali, con incursioni nel passato degli anni Ottanta-Novanta del secolo scorso o nel futuro breve per indagare le ragioni del disastro culturale e sociale di un popolo che sembra aver smarrito la via abbracciando la dissoluzione. Non c'è più traccia della Sardegna antropologica, rurale e mitica. La sardità si è trasformata in vicenda globale o distopia agghiacciante. Agita i mostri e i sentimenti di un laboratorio letterario brulicante di passione, rimpianto, denuncia, voglia di rivincita, speranza mai sopita. La coscienza infelice del disastro sardo dove l'unica via di fuga è l'amore e la forza catartica della narrazione.
Twelve heretical Tales, which you don't expect, written in Sardinian language. A narrative mosaic of a land of strong identity that inexorably becomes a non-place, a geographic expression traversed with ferocity by the contradictions of contemporaneousness. From the Distòpic scenarios of a science fiction only symbolic, to the current sufferings, with incursions in the past of the Eighties-Nineties of the last century or in the short future to investigate the reasons of the cultural and social disaster of a people who seems to have lost The way by embracing the dissolution. There is No more trace of Sardinia anthropological, rural and mythical. The Sardity has morphed into a global or chilling dystopia. He Shakes the monsters and the feelings of a literary workshop teeming with passion, regret, denunciation, desire for revenge, Hope never dormant. The unhappy conscience of the Sardinian disaster where the only way to escape is the love and cathartic strength of the narrative.