Il linguaggio di Cthulhu. Filosofia e dizionario di H.P. Lovecraft - 9788878016835

Il linguaggio di Cthulhu. Filosofia e dizionario di H.P. Lovecraft: "Come Lovecraft scriveva l'orrore alieno?" A tale seminale quesito di Gianfranco de Turris intende rispondere il presente lavoro: un ampio saggio critico sulla lingua, le tecniche narrative e la filosofia del più grande autore horror di ogni tempo, HPL, capace di proiettare l'umano in un mostruoso e potenzialmente infinito cosmo letterario. Le risposte suggeriscono una filosofia dell'orrore che rifonda la realtà e la psicologia: l'essere umano è la porta per l'Oltre, e nello spazio trova eterni varchi per l'Essere Vasto e senza forma che, attraverso un'altera geometria, sogna una forma impossibile per misurare l'infinito. In chiusura, il Dizionario lovecraftiano: un agile repertorio filologico dei termini ricorrenti nell'intera opera di HPL, da The Call of Cthulhu a The Dunwich Horror, da History of the Necronomicon a At the Mountains of Madness, fino ai risolutivi The Haunter of the Dark e The Night Ocean.
"How did Lovecraft write the alien horror?" This seminal question by Gianfranco de Turris intends to answer this work: a broad critical essay on the language, narrative techniques and philosophy of the greatest horror author of all time, HPL, capable of projecting the human into a monstrous and potentially infinite literary cosmos. The answers suggest a philosophy of horror that re-establishes reality and psychology: the human being is the gateway to the Beyond, and in space finds eternal passages for the Vast and shapeless Being that, through an altering geometry, dreams of an impossible form to measure infinity. In closing, the Lovecraftian Dictionary: an agile philological repertoire of recurring terms throughout HPL's work, from The Call of Cthulhu to The Dunwich Horror, from History of the Necronomicon to At the Mountains of Madness, to the resolute The Haunter of the Dark and The Night Ocean.