Cotto e narrato. A tavola con gli scrittori pisani - 9788860196972

Cotto e narrato. A tavola con gli scrittori pisani: Con un libro di ricette si può morire di inedia. Quel misterioso evento, con il quale il racconto di un naufrago richiama la memoria di un cibo, ne fa rivivere l'intensità del sapore, evoca l'emozione di averlo in bocca, masticarlo, ridurlo e accarezzarlo, impastarlo con la nostra esistenza e suscitare nuovo appetito, nuova voglia di cibo e di racconti. Questo è il miracolo della narrazione, questo è il sapere degli scrittori. E come suggeriva Rabelais, a fare come il cane con il suo osso: "per poter annusare, sentire e apprezzare questi racconti di gran succo, svelti nell'andatura ma arditi nell'assalto. E poi, con curiosa lettura e meditazione frequente, rompere l'osso di fuori e succhiare la sostantifica midolla, con sicura speranza di diventare scorti e valenti in questa mia lettura. Perocché in essa ben altro gusto troverete, e più segreta dottrina: la quale vi rivelerà altissimi sacramenti e orrifici misteri..."
With a recipe book you can die of starvation. That mysterious event, with whom the tale of a castaway invokes the memory of a food, it revives the intensity of flavour, evokes the thrill of having it in your mouth, chew it, reduce it and caress it, knead it with our lives and elicit new appetite, new craving for food and stories. This is the miracle of storytelling, this is the knowledge of the writers. And as suggested by Rabelais, to do as the dog with his bone, "to be able to smell, feel and appreciate these tales of great juice, quickly gait but arditi in the assault. And then, with curious reading and meditation, breaking the bone out and suck the marrow sostantifica, with sure hope to become escort and valenti in my reading. Since in it much more taste you will find, and most secret doctrine: which will reveal an uneasy peace sky-high sacraments and mysteries ... "