Il secolo di Fernanda - 9788846745934

Il secolo di Fernanda: "Il secolo di Fernanda" narra la vita di una donna del '900. Una storia raccontata con i toni semplici del romanzo popolare. percorsi di vita di Fernanda si incontrano per caso ma inesorabilmente coi grandi fatti e con le tragedie della storia di quegli anni, costringendola ogni volta a ridefinire il suo equilibrio, a ridisegnare i suoi affetti. Uliveto è un paese di cavatori e navicellai, tra il monte e l'Arno. La guerra e poi il passaggio del fronte, nel 1944, segnano la vita di Fernanda e dividono anche il romanzo in due parti. Dopo il racconto della "buca dello Strinato", dove in centinaia trovarono riparo dalle bombe degli Alleati e dalla violenza tedesca, viene il racconto del "passaggio d'Arno", il fiume attraversato prima dai militari (i Buffalo Soldiers, i soldati negri, neri come non si erano mai visti), poi da Fernanda e dalla sua famiglia per andare verso il sogno della grande fabbrica e del mare. Il racconto tratteggia un personaggio tanto debole nella sua dimensione esistenziale quanto forte e complesso nella sua verità, quella di una umanità femminile storicamente esistita della quale forse troppo prematuramente abbiamo decretato la scomparsa.
"The century of Fernanda" tells the life of a woman of the ' 900. A story told with simple tones of popular fiction. Fernanda life paths meet by chance but surely with great facts and with the tragedies of the history of those years, forcing every time to redefine its balance, to redesign her affections. Olive grove is a country of quarrymen and ferrymen between the mount and the Arno. The war and then the passage of the front, in 1944, mark the life of Fernanda and split the novel into two parts. After the story of "the hole of Strinato", where hundreds of Allied bombs and found shelter from violence in Germany, is the tale of the "passage d'arno", the river crossed before by the military (the Buffalo Soldiers, soldiers Negroes, blacks as they had never seen), then by Fernanda and her family to go to the dream of the big factory and the sea. The story portrays a character so weak in his existential dimension as strong and complex in its truth, that of a feminine humanity historically existed which perhaps too prematurely we decreed the demise.