Spiriti bollenti. Ritratti terrestri di 21 chef «stellari» - 9788896621226

Spiriti bollenti. Ritratti terrestri di 21 chef «stellari»: Fino a dieci anni, il suo passatempo invernale preferito era stare sotto i tavoli, o sotto il bancone del bar dei suoi genitori, per ficcare il naso tra le gonne delle bambine: "Maurino che fai!" e giù a ridere. Mamma Bianca, che serviva liquori e caffè mentre cantava e ondeggiava sui tacchi a spillo lanciando promesse d'amore a suo marito, aveva poco tempo per badare a Mauro che in fondo non faceva nulla di male: annusava, suscitando ilarità tra gli amici, la sorella e le tante zie. Una in particolare, che gli faceva le punture ricostituenti: "Aveva un culo tondo meraviglioso, che spiccava sotto le sottane strette, facendo dimenticare l'aria da zitella. Una volta, dopo l'iniezione, mi sono girato e le ho mostrato tutta l'eccitazione. Mi ha liquidato con una sonora risata. Avevo otto anni. Oggi penso che, una volta superata la necessità di fare figli e il bisogno di sfamarsi, il sesso diventa eros e il cibo diventa gastronomia: due condizioni di assoluto piacere, che io metto nei miei piatti". Si è quello che si mangia, e ciò che si mangia contiene anche l'energia di chi l'ha cucinato, che a sua volta è quello di cui si è nutrito: nel piatto e nella vita.
Up to ten years, his favorite winter pastime was staying under tables, or below the bar of his parents, to pry between the skirts of girls: "Maurino you do!" and down laughing. White Mama, that served liquor and coffee while she sang and swayed on high heels flinging promises of love to her husband, she had little time to take care of Mauro who basically did nothing wrong: sniffing, arousing laughter among friends, sister and aunts. One in particular, which made him the stings tonics: "he had a wonderful round ass, that stood out under the tight skirts, making them forget the spinster. Once, after injection, I turned around and I showed her all the excitement. He settled with a laugh. I was eight years old. Today I think, once you get past the need to have children and the need to appease their hunger, sex becomes eros and food becomes cuisine: two conditions of absolute pleasure, that I put myself in my dishes. " You are what you eat, and what you eat also contains the energy of those who cooked, which in turn is what nourished itself: in the pot and in life.