Carisma democristiano. Bruno Boni sindaco e politico (1918-1998) - 9788826500355

Carisma democristiano. Bruno Boni sindaco e politico (1918-1998): Sindaco di Brescia dal 1948 al 1975, presidente della Provincia dal 1975 al 1985, presidente della Camera di commercio dal 1985 al 1992 e, a più riprese, segretario provinciale della Democrazia cristiana, Bruno Boni (definito "il governatore" da due grandi giornalisti come Giorgio Bocca e Indro Montanelli) è stato il deus ex machina della politica bresciana per tutto il "trentennio glorioso". Ha guidato la città facendosi protagonista del suo processo di rapida e poderosa modernizzazione, dalla ricostruzione al "miracolo economico", fino alla prova più dura: la strage neofascista di piazza della Loggia, il 28 maggio 1974. In ogni ambito della vita cittadina Boni ha esercitato, con indubbio carisma, un ruolo unico, propulsivo e di continua mediazione tra le forze sociali e politiche, anche dialogando con i principali esponenti (De Gasperi, Andreotti, Fanfani, Moro) del suo partito, la Democrazia cristiana, del quale ha vissuto con passione l'intera parabola, dalla fondazione alla dissoluzione successiva a Tangentopoli. Il volume, sulla base di un'amplissima documentazione archivistica nonché di una vasta gamma di fonti, ricostruisce la complessità della sua azione, che ha delineato un modello di governo cittadino dai tratti ben definiti: la consapevolezza di una comune appartenenza, la valorizzazione di un costume fatto di operosità e concretezza, la individuazione di mete condivise attraverso l'ascolto delle molteplici componenti della società civile in ragione di uno stile di laicità e di un convinto sostegno al pluralismo dei soggetti della rappresentanza. L'esperienza di
Mayor of Brescia from 1948 to 1975, President of the province from 1975 to 1985, President of the Chamber of Commerce from 1985 to 1992 and, on several occasions, provincial Secretary of the Christian Democrats, Bruno Boni (referred to as "the Governor" by two large journalists like Giorgio Bocca and Indro Montanelli) was the deus ex machina of Brescian policy throughout the "glorious thirty". He led the city becoming the protagonist of his powerful and rapid modernization process, from reconstruction to "economic miracle," until his toughest test: neo-fascist massacre of piazza della Loggia, on 28 May 1974. In every area of life with undoubted charisma, Boni has had a unique role, propulsive and continuous mediation between the social and political forces, also in dialogue with the main exponents (De Gasperi, Andreotti, Fanfani, Malone) of his party, the The Christian Democrats, with whom she lived with passion the entire dish, Foundation to dissolution following Tangentopoli. The book, based on a very wide archival documentation as well as a wide range of sources, reconstructs the complexity of its action, which outlined a pattern of City Government clearly defined traits: awareness of a common belonging, the development of a costume made of hard work and pragmatism, the identification of shared goals through listening to the various components of civil society in the ratio of one style of secularism and a staunch support of pluralism representation. The experience of