Cosa pensavi quando mi aspettavi? Storie ricche di emozioni su cicogne, nascite e adozioni. Ediz. a colori - 9788874026661

Cosa pensavi quando mi aspettavi? Storie ricche di emozioni su cicogne, nascite e adozioni. Ediz. a colori: "Leggende domestiche: ecco di cosa parla questo libro. Pensavate trattasse di cicogne? No, cioè sì, ci sono anche le cicogne, ma voi, bambini e bambine, siete i veri protagonisti! Andiamo con ordine: ogni famiglia ha le sue leggende domestiche, cioè quelle storie - un po' vere e un po' no - che, a furia di raccontarle, si arricchiscono di ricordi e diventano un po' fiabe. Ebbene, la fiaba che ogni bambino ha diritto ad avere è quella che racconta come è stato aspettato e immaginato. Che sia arrivato nella sua famiglia da neonato oppure a due, cinque, o sette anni. Nel caso in cui mamma e papà avessero scordato la vostra, leggetegli questo libro: siamo certe che col nostro aiuto troveranno l'ispirazione! Ma se inizieranno a parlarvi in maniera scientifica, fermateli subito! Le leggende domestiche iniziano sempre pressappoco così: C'era una volta... Buona lettura!" (Simona ed Enrica) Età di lettura: da 5 anni.
"Domestic Legends: That's what this book is about. Did you think it was storks? No, that is, yes, there are also storks, but you, boys and girls, are the real protagonists! Let's go with order: each family has its own domestic legends, that is, those stories - a little true and a little not - that, to the fury of telling them, are enriched with memories and become a bit of fairy tales. Well, the fairy tale that every child has the right to have is the one that tells how it was expected and imagined. Whether he came into his family as a newborn or two, five, or seven. In case mom and dad had forgotten yours, read this book to him: we are sure that with our help they will find inspiration! But if they start talking to you in a scientific way, stop them now! Domestic legends always start around the like this: Once upon a time... Have a good read!" (Simona and Enrica) Reading age: 5 years.