Diari parrocchiali (1933-1952) - 9788897268765

Diari parrocchiali (1933-1952): La pubblicazione dei "Diari parrocchiali" di don Carmine Cortese, che la paziente opera certosina di Antonio Pugliese ci offre, chiude una trilogia diaristica che con il "Diario di guerra" ed il "Diario di prigionia" completano il percorso umano di una personalità religiosa, civile e culturale che abbraccia ampiamente tutta la prima metà del XX secolo. Le pagine di questo Diario parrocchiale appartengono agli anni 1933-1952, quando don Carmine svolse la sua missione pastorale a Spilinga come parroco della parrocchia di san Giovanni Battista: sono pagine di vita vissuta nella traduzione quotidiana della propria interiorità in relazione con il contesto sociale in cui ha operato, con il territorio, come oggi si dice, che comprende tutte le manifestazioni nei diversi ambiti della vita e dell'esistente. Don Carmine praticò una pastoralità umanizzata, in cui il soprannaturale non era oppressivo, ma vi si accostava per trovare le vie di liberazione per se stesso e per gli altri.
The publication of "parochial" Diaries of don Carmine Cortese, the painstaking patient work of Anthony Pugliese offers us, closes a trilogy diaries that with "war diary" and "diary of captivity" complete the human journey of religious, civic and cultural personality that embraces widely throughout the first half of the 20th century. The pages of this diary 1933-1952, when they belong to the parish years don Carmine he carried out his pastoral mission in Spilinga as pastor of the parish of St John the Baptist: are pages of life lived in daily translation of his own interiority in connection with the social context in which it operated, with territory, as they say, that includes all events in different areas of life and existence. Don Carmine practiced a humanized pastorality, where the supernatural was not oppressive, but he approached to find ways of deliverance for himself and for others.