Le facce del plurilinguismo: fra metodologia, applicazione e neurolinguistica - 9788856811742

Le facce del plurilinguismo: fra metodologia, applicazione e neurolinguistica: I contributi compresi in questo volume offrono un interessante spaccato dell'attuale stato dell'arte, spaziando da riflessioni di antropologia linguistica, alle implicazioni dell'insegnamento bilingue in situazioni di minoranza, fino a toccare le basi neurobiologiche delle capacità bilingui. Il lavoro di Luisa Cortesi è dedicato all'osservazione etnografica di un villaggio nelle campagne del Tamil Nadu, nel sud dell'India, ponendo al centro dell'indagine l'atto stesso dell'osservazione, fino a trattare questioni di etica della ricerca. Il contributo di Maria Bada offre un'analisi sociolinguistica ambientata in tre paesi molisani - Acquaviva Collecroce, San Felice e Montemitro - in cui vivono da secoli popolazioni slavofone. Con appositi strumenti, l'autrice tasta il polso alla vitalità, ai valori identitari veicolati dalle varietà presenti nel repertorio e osserva l'insegnamento rafforzato dello slavo-molisano, dando così un contributo originale alla glottodidattica in contesti minoritari. Il terzo contributo, di Monica Consonni, illumina dal punto di vista delle neuroscienze più avanzate le basi neurolinguistiche del plurilinguismo. L'analisi s'interessa ai correlati neurobiologici della commutazione di codice. Tramite risonanza magnetica di tipo funzionale (fMRI), parlanti bilingui italiano-francese vengono sottoposti ad un'analisi contrastiva, da cui si possono dedurre differenze significative per le due direzioni.
The contributions in this volume offer an interesting insight into the current state of the art, ranging from thoughts of linguistic anthropology, the implications of bilingual instruction in minority situations, until it touches the neurobiological bases of bilingual capacity. Luisa Cortesi's work is dedicated to ethnographic observation of a village in rural Tamil Nadu, in southern India, putting at the Centre of the investigation the very act of observation, to address issues of research ethics. The contribution of Maria Bada offers a socio-linguistic analysis set in three countries molisani-Acquaviva Collecroce and Montemitro, San Felice-they live in slavofone populations for centuries. With special tools, the author takes pulse to the vitality, identity values conveyed by varieties present in the Repertoire and observes teaching strengthened Molise Slavic-, thus giving an original contribution to language teaching in minority contexts. The third contribution, by Monica Chan, from the point of view of most advanced neuroscience illuminate the neurolinguistiche bases of multilingualism. The analysis concerned the neurobiological correlates of switching code. Using functional magnetic resonance imaging (fMRI), bilingual Italian-French speakers are put through a contrastive analysis, from which you can infer significant differences for the two directions.