Ali spezzate. Incidenti aerei sulle Alpi sud-occidentali - 9788898007769

Ali spezzate. Incidenti aerei sulle Alpi sud-occidentali: Durante il secondo conflitto mondiale sulle montagne del Cuneese precipitarono alcuni aerei militari: cosa accadde al bombardiere Liberator B24-D "Yankee Doodle Dandy" abbattuto in valle Gesso? Che ne fu degli aviatori americani sopravvissuti? 24 luglio 1944: una misteriosa fortezza volante B17-G si schianta, senza uomini a bordo, su Colla piana della Bisalta: dov'era finito l'equipaggio? 2 agosto 1944: un aereo alleato precipita vicino al Viadotto Soleri. Che aereo era? 20 marzo del 1963: il Comet personale del re Ibn Aziz al Saud d'Arabia in volo da Ginevra a Nizza si schianta contro il gruppo dell'Argentera in alta valle Gesso. Di questi incidenti aerei, di altri accaduti nell'immediato dopoguerra e in tempi più recenti, gli autori offrono tutti i particolari dopo una lunga appassionata ricerca che ha prodotto una straordinaria ricchezza di testimonianze, tra le quali anche quelle di alcuni sopravvissuti rintracciati con pazienti indagini oltre l'Atlantico. Questa seconda edizione, notevolmente ampliata, riveduta e corretta, segue dopo diciassette anni la prima (1999) che ha riscosso un notevole apprezzamento.
During the second world war in the mountains of Cuneese stampeded some military aircraft: what happened to the B24 Liberator bomber-D "Yankee Doodle Dandy" shot down in the Gesso valley? Who was the American pilots survive? July 24, 1944: a mysterious Flying Fortress B17-G crashes, no men on board, to Glue the Bisalta: where was finished the crew? August 2, 1944: Allied aircraft crashes near the viaduct Saldivar. That plane was? 20 March of 1963: the Comet staff of King Ibn Aziz al Saud of Arabia en route from Geneva to Nice crashes into the Group of Argentera in alta valle Gesso. These air crashes, other events after the war and in more recent times, the authors provide all details after a long passionate research that has produced an extraordinary wealth of testimonies, including those of some survivors traced with patients surveys across the Atlantic. This second edition, greatly expanded, revised and corrected, follows after seventeen years the first (1999) which has been a great appreciation.