Prevenire la corruzione in Italia. Modelli di risk management - 9788891768858

Prevenire la corruzione in Italia. Modelli di risk management: È possibile prevenire la corruzione elaborando strategie basate su dati empirici? Se sì, come? Quali metodi ed indicatori sono stati impiegati per misurare la corruzione e quali potranno essere utilizzati in futuro? Anche da questo punto di vista il problema della corruzione in Italia è stato per lungo tempo sottovalutato. Interventi adeguati per il suo contrasto sono stati più volte rimandati, nonostante il fenomeno avesse raggiunto dimensioni progressivamente sempre più allarmanti. La mancanza di adeguate politiche volte a prevenire la corruzione ha causato la sua cristallizzazione all'interno delle istituzioni pubbliche italiane, in un sistema gelatinoso in cui risulta difficile individuare corrotti e corruttori. Il recente cambio di prospettiva introdotto dal legislatore con la legge 190/2012 ha spostato il focus del contrasto alla corruzione da un approccio punitivo ad uno di tipo preventivo. In questo senso, la prevenzione si concentra sulla riduzione del cosiddetto "rischio corruttivo", come previsto dal comma 5 della legge 190/2012 che richiede alle pubbliche amministrazioni di dotarsi di "un piano di prevenzione della corruzione che fornisce una valutazione del diverso livello di esposizione degli uffici al rischio di corruzione e indica gli interventi organizzativi volti a prevenire il medesimo rischio". Il percorso preventivo così delineato necessita di una solida base empirica che permetta ai policy maker di elaborare misure efficaci ed efficienti, massimizzando in questo modo l'azione di contrasto. Questo volume intende compiere un primo passo in tale direzione
You can prevent corruption by developing strategies based on empirical data? If so, how? What methods and indicators were used to measure corruption and which can be used in the future? From this point of view the problem of corruption in Italy has long been underestimated. Appropriate interventions for its contrast have been repeatedly postponed, despite the phenomenon had reached dimensions increasingly alarming. The absence of adequate policies to prevent corruption caused its crystallization within public institutions, in a system where it is difficult to identify corrupt gelatinous and mischief-makers. The recent change of perspective introduced by the legislature with the law 190/2012 shifted the focus of the fight against corruption from a punitive approach to one of prevention. In this regard, prevention focuses on reducing the so-called "risk of corruption", as referred to in paragraph 5 of the 190/2012 law that requires public authorities to adopt "a corruption prevention plan that provides a assessment of different levels of exposure to the risk of corruption and offices indicates organizational interventions aimed at preventing the same risk. " The path to budget as well outlined requires a solid empirical basis that allows policy makers to develop effective and efficient measures, maximizing thus the enforcement action. This volume aims to take a first step in this direction