La confessione della leonessa - 9788838931963

La confessione della leonessa: In Mozambico un branco di leoni attacca a più riprese un villaggio, causando oltre venti vittime. Per eliminare le belve assassine il governo invia una squadra di cacciatori, che si trova a fronteggiare non solo gli animali ma anche gli uomini e le loro convinzioni. Tra la popolazione si è diffusa la credenza che i leoni siano inviati del mondo dei morti o evocati da astuti stregoni per compiere vendette e seminare il terrore. Mia Couto prende spunto da una storia vera, per quanto inconsueta, e a questa premessa sovrappone il proprio sguardo. Nella sua storia il racconto diventa una testimonianza in prima persona, affidata in capitoli alternati all'esperto cacciatore e all'unica superstite di una famiglia a cui i leoni hanno già ucciso tre figlie, e si svolge in un'archetipa comunità segnata dalle cicatrici della guerra civile che ha sconvolto il paese fino agli anni '90. Sono molte le tensioni nascoste nel villaggio che vengono a galla nell'attesa dello scontro finale con i leoni. Forse la guerra reale che si sta combattendo non è tra le fiere e gli uomini ma tra il potere patriarcale e la debolezza delle donne, spesso condannate a una non-vita. E il romanzo si presta a diverse chiavi di lettura, riflette sulla naturale aggressività del genere umano, ben peggiore di quella delle bestie, e si concentra sulla magia tutta letteraria di una scrittura poetica e visionaria, capace di far scaturire dagli eventi e dalle persone una realtà più devastante di un fucile carico di pallottole.
In Mozambique a pride of Lions attacked a village on several occasions, causing more than 20 deaths. To remove murderous savages the Government sends a team of hunters, that faces not only animals but also human beings and their beliefs. Among the population has spread the belief that the Lions are dispatched around the world of the dead or evoked by cunning sorcerers to make revenge and sow terror. Mia Couto is inspired by a true story, no matter how unusual, and this premise overrides their gaze. In its history the tale becomes a first-hand witness, alternating chapters entrusted to the expert bounty hunter and the only survivor of a family that the lions have already killed three daughters, and takes place in a community marked by archetypal scars of the civil war that devastated the country until the 90 's. There are many hidden tensions in the village that are afloat while waiting for the final showdown with the Lions. Maybe the real war being waged is not among the fairs and men but between the patriarchal power and weakness of women, often condemned to a life. And the novel lends itself to different interpretations, reflects on mankind's natural aggression, far worse than that of the beasts, and focuses on literary magic all of a poetic and visionary writing, which arise from the events and the people a more devastating than a loaded gun with bullets.