Peccato originale. Agostino e il Medioevo - 9788815248169

Peccato originale. Agostino e il Medioevo: Il libro ripercorre storicamente la dottrina del peccato originale a partire da Agostino di Ippona, il vescovo africano che ne fu il grande sistematizzatore, fino alle soglie della modernità. La riflessione agostiniana si innestò su un retroterra che comprendeva l'insegnamento paolino, la tradizione patristica latina e varie espressioni di religiosità eterodossa. Il peccato ereditario come lo concepì Agostino fu oggetto di controversia soprattutto su due questioni: la possibilità di una colpa trasmessa di padre in figlio e i suoi legami con la sessualità, irrimediabilmente viziata dopo la trasgressione di Adamo. La dottrina agostiniana fu mitigata nel Medioevo a partire dal secolo XII, anche grazie all'influsso delle scienze profane veicolate dai testi greci ed arabi in circolazione.
The book traces the doctrine of original sin from Augustine of Hippo, the African Bishop who was the great sistematizzatore, up to the threshold of modernity. Augustinian innest?? reflection on a background that included the Pauline teaching, the patristic tradition and various heterodox religious expressions. Hereditary sin as conceived him Augustine was controversial especially on two issues: the possibility of a sin transmitted from father to son and his ties to sexuality, hopelessly flawed after Adam's transgression. The Augustinian doctrine was mitigated in the middle ages starting from the 12th century, thanks to the influence of the secular sciences conveyed by Arab and Greek texts available.