L'arte e la spada. La committenza artistica dei Templari e dei cavalieri di Malta in Emilia e in Romagna. Ediz. illustrata - 9788898874675

L'arte e la spada. La committenza artistica dei Templari e dei cavalieri di Malta in Emilia e in Romagna. Ediz. illustrata: Le arti e la spada nasce dal lavoro di ricerca di Paolo Cova sulla committenza artistica dei cavalieri Templari e di Malta, con particolare attenzione allo studio e al recupero del patrimonio che appartenne ai due Ordini religioso cavallereschi in Emilia e in Romagna, oggi in parte disperso o dimenticato. L'autore ha voluto tracciare da un punto di vista storico il profilo dei due Ordini nella regione, ricostruendo le opere d'arte e i complessi decorativi delle loro magioni. La consultazione e l'utilizzo della vasta documentazione inedita, conservata nell'archivio priorale di Roma, nella Biblioteca Nazionale di La Valletta a Malta, e nei diversi archivi di Stato del territorio, ha permesso così di riscoprire un patrimonio vasto e articolato, che coniuga capolavori con manufatti di cultura assai più corsiva, ma capaci di raccontare la storia dei loro artefici, in continuo e sostanziale dialogo con le culture artistiche che hanno attraversato l'Emilia e la Romagna, e non solo, tra medioevo e modernità.
The arts and the sword comes from the research work of Paolo Cova on artistic patronage of the Knights Templar and Malta, with special attention to the study and recovery of assets that belonged to two religious Orders of chivalry in Emilia and Romagna, today partly lost or forgotten. The author wanted to draw from a historical point of view the profile of the two orders in the region, rebuilding the artworks and decorative complexes of their mansions. The consultation and use of the extensive documentation unpublished, preserved in the Priory Archive of Rome, in the national library in Valletta Malta, diLa and in individual State Archives of the territory, allowed so to rediscover a vast and heritage articulate, combining masterpieces with artifacts of culture much more cursive, but able to tell the story of their creators, in continuous and substantial dialogue with the artistic cultures that crossed Emilia and Romagna, and beyond, in the middle ages and Modernity.