Regolare la politica. Norme, liturgie, rappresentazioni del potere fra tardoantico ed età contemporanea - 9788867286959

Regolare la politica. Norme, liturgie, rappresentazioni del potere fra tardoantico ed età contemporanea: Questo libro presenta gli esiti di un cantiere di ricerca nel quale, attorno al concetto di regola e alle sue applicazioni, sono confluite esperienze, metodologie e prospettive di vari ambiti storiografici che incrociano aree d'interesse contigue: il rapporto fra politica e religione, la rappresentazione del potere nelle liturgie politiche e nelle pratiche di costruzione della memoria, la sua proiezione sul territorio, nelle istituzioni ecclesiastiche e civili, nella cultura e nella società. Come afferma Pierre-Antoine Fabre nella sua introduzione, fra legge e regola (due principi solo apparentemente simili) vi è una differenza essenziale che riguarda il rapporto con l'individuo: la regola si presenta infatti come la concretizzazione della legge quando quest'ultima diventa oggetto di appropriazione. Seguendo questo filo, i quindici saggi qui raccolti analizzano, in una prospettiva diacronica e interdisciplinare, le molteplici modalità che, dall'età tardoantica sino al XX secolo, hanno assolto all'esigenza di regolare la politica, costringendola in forme riconoscibili e riproducibili che costituiscono un'efficace chiave di lettura della storia del potere in Occidente.
This book presents the results of a search site where, around the concept of rule and its applications, were transferred to experiences, methodologies and perspectives of historiographic interest contiguous areas that cross different fields: the relationship between politics and religion, the representation of power construction policies and practices in the liturgies of the memory, its projection on the territory ecclesiastical and civil institutions, culture and society. As stated by Pierre-Antoine Fabre in his introduction, fra law and rule (two Princes only superficially similar) there is an essential difference that concerns the relationship with the individual: the rule comes as the fulfillment of the law when it becomes the object of appropriation. Following this thread, the fifteen essays collected here examine, in a diachronic perspective and interdisciplinary, the many ways that, from late Antiquity until the 20th century, have fulfilled the need to adjust the policy, forcing her into recognizable and reproducible forms that are an effective interpretation of the history of power in the West.