Spose di guerra. Dramma in un atto - 9788871972305

Spose di guerra. Dramma in un atto: "Un giorno o l'altro non vi daremo più uomini. Voi ci tenete qui abbandonate, impedendoci di ribellarci. Noi non vogliamo né corazzate, né eserciti, né guerre. Voi ci strappate dalle braccia i nostri mariti, i nostri figli - non ci chiedete mai di aiutarvi a cercare una via migliore, e ci negate perfino il diritto di parlare". Così parla una delle protagoniste di "Spose di guerra", opera teatrale rappresentata la prima volta il 25 gennaio 1915 presso il Keith's Palace Theatre di New York e che conobbe nei sei mesi successivi un crescente favore di pubblico e critica. Di quel testo, oramai introvabile, se ne propone la traduzione italiana uscita lo stesso anno per i tipi dell'editore "Il Martello" di New York. Introduzione di Bruna Bianchi.
"Someday we won't give you more men. [...] You keep us here abandoned, preventing us from rebelling. We don't want neither battleships, nor army, nor wars. You torn from the arms our husbands, our children-we never ask to help you find a better way, and denied even the right to speak. " So speaks one of the protagonists of "war brides", play first performed on 25 April 1915 at the Keith's Palace Theatre in New York and that he met within six months a growing favor with audiences and critics. Of that text, now unobtainable, proposed the Italian translation output the same year for the types of the Publisher the hammer in New York.