Con gli occhi sbarrati. La straordinaria storia di Salvatore Crisafulli - 9788879448420

Ottimo ibro. Curiosando, curiosando recentemente in ibreria ho trovato il raccontodi una storia scioccante; Una storia che richiama fortemente a vicendadi Eluana, barbaramente assetata fino ala morte nel’inerte assistenzadi sadici spettatori, per volontàdi un padre che amava così tanto sua figliada trastularsi,dal ’92, in una battagliadi principio per poterla ammazzare in Italia, addove al’estero avrebbe potuto fare o stesso giàdiciassette anni fa, vedendo nela cosa “il bene” e “il giusto” per Eluana (ancorché come minimo opinabili). a storia è queladi Salvatore Crisafuli, un uomo che, a seguitodi un incidente stradale, rimase completamente incapacedi muoversi, se non impercettibilmente con gli occhi. Fudichiaratodai medici, fate attenzione, “in stato vegetativo permanente”, quando in realtà era cosciente e sentiva tutto, ma non poteva comunicarlo. Questo per ben un anno e mezzo, finchè fu sua madre, osservando i suoi occhi, ad accorgersidela verità. Così egli oggi può comunicare grazie al computer e adei sensori, fissando e etteredel’alfabeto su uno schermo. Se nessuno avesse interpretato il movimentodei suoi occhi, o se solo Salvatore non fosse stato in gradodi realizzare nemmeno quelo; se a tecnologia non fosse stata abbastanza avanzata, sarebbe considerato ancora, per i medici e per tutti, ala streguadi un vegetale. Immaginiamo che qualcuno avessedeciso che a quel punto fosse il casodi asciarlo morire, proprio come Eluana. A uccisione compiuta a verità non sarebbe mai venuta a gala, ma cosa avrebberodetto e stesse persone che oggi trovano accettabile (o magari si compiacciono)del’esecuzione udinese? “Ma sì… tanto era già morto …” E’del tutto chiaro che ogni situazione è una situazione a sé. E’ vero tuttavia che, come Eluana, anche Salvatore era considerato in stato vegetativo permanente, e come Eluana, tanti altri pazienti giudicati in condizioni irreversibili hanno avuto reazioni per i medici non prevedibili (ricorderei soltanto il recente casodi Torino).