Visite inattese - 9788849704693

Visite inattese: Le composizioni poetiche di Stefano Cristante, in questo suo Visite Inattese hanno una modalità di struttura compositiva piuttosto varia, dove vengono a trovarsi diverse situazioni redazionali in bilico tra il Diario Poetico e il Poemetto. Il corpus poetico complessivo si articola comunque in quattro sezioni Tipi di cose, Anatomie, Atti di dolore, Amenità. Rientranti nella nuova tendenza della modern american poetry, dove i canoni della metrica si desemantizzano, per creare una prosa poetica più adatta all'attività orale performativa. E di fatti Cristante lo fa a esempio nel componimento And for what a teatro. Il retroterra contenutistico dei componimenti di Cristante sa di Fiori del Male, anche se la capacità descrittiva dei passaggi interiori, si trasforma in un modus poetico incentrato sulla tensione tra il desiderio di comunicare con e per l'altro, e le paranoie esistenziali da solitudini quasi auto-imposte, come se l'altro sia creatura atroce da cui scappare. Un'opera soprattutto ironica, sarcastica, sardonica come lo potrebbe essere il risus di un Max Stirner, dove la Poesia si prende in giro e prende per i fondelli, maggiormente chi la reputa monoliticamente sacrale.
The poems of Stephen Charles, in his Unexpected Visits have a mode of compositional structure quite varied, where editorial situations are balanced between the poetic diary and the poem. The overall corpus consists of four kinds of things anyway, Anatomie, acts of pain, amenities. Under the new trend of modern american poetry, where the metric is desemantizzano, to create a poetic prose more suited to oral task performance. And get Charles does so at example in poem And for what a theatre. The background content of the poems of Charles knows flowers of evil, although descriptive ability of the inner passages, turns into a poetic modus focusing on tension between the desire to communicate with and for each other, and the existential paranoia from loneliness almost self-imposed, as if the other is atrocious creature from which to escape. An artwork especially ironic, sarcastic, wry as it could be the risus a Max Stirner, where the poem teases and takes it for a ride, most who considers monolithically.