La storia ridotta sotto il concetto generale dell'arte - 9788845932205

La storia ridotta sotto il concetto generale dell'arte: «Così, dopo lunghe titubanze e una serie di soluzioni provvisorie, nel febbraio o marzo del 1893, meditando intensamente un giorno intero, alla sera abbozzai una memoria ... che fu come una rivelazione di me a me stesso» scrive Croce in "Contributo alla critica di me stesso". In effetti, a partire da questa «memoria» fervidamente antipositivistica - volta a confutare le tesi di storici come Droysen e Bernheim - Croce si libera dal suo passato, dalla «scrittura di erudizione» come lui stesso la definiva, e, nell'affrontare le complesse relazioni fra arte, scienza e storia, scopre la sua vera vocazione: l'interesse, prepotente, per le questioni teoriche e le indagini storiche di più ampio respiro. Leggendola, ritroveremo non solo «la facilità e il calore» con cui Croce la compose, ma tutta la forza dimostrativa di uno stile ineguagliabile.
"So, after long hesitations and a series of interim solutions, in February or March of 1893, pondering intensively all day, in the evening did try a memory ... it was like a revelation to me to myself" writes Cross in "contribution to the critique of myself" . In fact, starting from this "memory" fervently antipositivistica? time to refute the thesis of historians as Droysen and Bernheim? Cross breaks free from his past, from "writing erudition?? as he called, and, in addressing the complex relations between art, science and history, he discovered his true vocation, interest, overbearing, theoretical and historical investigations of matters more far-reaching. By reading it, will not only "ease and warmth" with which Cross the compose, but all the strength of a style like no other.