Bambini esposti. L'infanzia nel ventre della cultura occidentale. Implicazioni dinamiche ed etiche - 9788871448541

Bambini esposti. L'infanzia nel ventre della cultura occidentale. Implicazioni dinamiche ed etiche: L'esposizione dei bambini ripudiati dal padre è una pratica risalente all'antica Grecia, allora accettata e giustificata da retaggi magico-rituali, il cui scopo primario era, tuttavia, l'eliminazione degli esseri deformi e, per questo, "indegni di vivere". Tra i piccoli esposti moltissime erano le bambine. Oggi la ragione di questa pratica può essere ricercata nelle difficoltà economiche e nell'inerzia delle società antiche, così come le pratiche antifecondative e l'aborto trovavano la loro giustificazione nel fatto che il fanciullo era considerato un essere debole e senza importanza. Questo libro analizza le infinite sfaccettature di una pratica culturale antica eppure sempre attuale. A distanza di secoli, nel nostro mondo moderno, ci sono ancora bambini che sono concretamente ripudiati dal padre (rappresentato oggi dalla società o dalle istituzioni) e vengono dunque "esposti". Anche oggi, molte bambine sono esposte al sopruso di adulti perversi, talvolta addirittura con il consenso materno, e, a un secolo ormai dall'affermazione della psicologia evolutiva e dinamica, la stessa pedagogia familiare e scolastica continua a mantenere assunti didattici aberranti.
The exposition of children repudiated by their father is a practice dating back to ancient Greece, then accepted and justified by magical-ritual legacies, whose primary purpose was, however, the elimination of deformed beings and, for this reason, "unworthy to live". Among the little ones exhibited many were the little girls. Today the reason for this practice can be found in the economic difficulties and inertia of ancient societies, as well as anti-fertility practices and abortion found their justification in the fact that the child was considered a weak and unimportant being. This book analyzes the infinite facets of an ancient yet ever-present cultural practice. Centuries later, in our modern world, there are still children who are concretely repudiated by their father (represented today by society or institutions) and are therefore "exposed". Even today, many girls are exposed to the abuse of perverted adults, sometimes even with maternal consent, and, a century after the affirmation of evolutionary and dynamic psychology, the same family and school pedagogy continues to maintain aberrant teaching assumptions.