Thank you Frank - 9788892606678

Thank you Frank: Un club statunitense degli anni '50, semibuio, fumoso e con il profumo del whisky che aleggia nell'aria. Questa è l'atmosfera Sinatra ricreata a Biella sulla scena dello spettacolo musicale "Thank You Frank" nel giorno del centenario della sua nascita avvenuta il 12 dicembre 1915 a Hoboken. Un'occasione unica, a ridosso delle festività natalizie, in un Teatro Sociale Villani che festeggiava i centocinquant'anni. Il contrasto del bianco e del nero, le immagini sgranate, la spontaneità dei soggetti catturati dagli autori delle istantanee, rendono il reportage fotografico raccolto in questo volume un documento unico che descrive lo spirito del concerto attraverso personaggi e oggetti. La geometria delle forme e delle luci rimanda al lavoro preparatorio della scena, alla raffinatezza degli arrangiamenti e alla maestria dei musicisti. Le espressioni dei volti e la gestualità conducono alla leggiadria dei ballerini e all'originalità delle coreografie, alla soavità delle voci femminili e alla passione del crooner. Le immagini descrivono la fantasia e la tecnica, lo studio e l'immaginazione, l'impegno e la perseveranza nella realizzazione dello spettacolo e, citando un Sinatra sempre in scena durante l'esecuzione dei suoi brani più famosi, ricreano nella mente del lettore il magico mondo di The Voice.
A u.s. club degli anni ' 50, near dark, smoky and the smell of whiskey that hovers in the air. This is the atmosphere at the scene of the show recreated in Biella Sinatra musical "Thank You Frank" on the day of the centenary of his birth on December 12, 1915 in Hoboken. A unique opportunity, close to Christmas, in a social Theater Villani celebrating the one hundred and fifty years. The contrast of black and white, grainy images, spontaneity of individuals captured by the authors of the snapshots, make the photo essay collected in this volume a unique document that describes the spirit of the concert through characters and objects. The geometry of shapes and lights refer to preparatory work of the scene, the refinement of the arrangements and the skill of the performers. Facial expressions and gestures lead to the loveliness of the dancers and the originality of the choreography, the suavity of female voices and the passion of the crooner. The images describe the imagination and technique, study and imagination, commitment and perseverance in the making of the show and, citing a Sinatra always on stage during the performance of his most famous songs, recreate in the mind of the reader the magical world of The Voice.