Forze armate della R.S.I. sul confine occidentale - 9788889089316

Forze armate della R.S.I. sul confine occidentale: La storia dei reparti RSI schierati sul fronte delle Alpi Occidentali. Intere Divisioni vennero impiegate nel contrastare le mire dei Francesi che intendevano annettere larghe porzioni del territorio del Piemonte e della Valle d'Aosta che, secondo loro, anelavano a diventare francesi. Oltre che con l'occupazione militare, i Francesi svilupparono una forte propaganda e un pesante appoggio alle forze autonomiste presenti nella Valle d'Aosta, con il chiaro intento di scorporare tutta, o in parte, la Regione dall'Italia. A far fronte agli attacchi delle truppe francesi, appoggiate da reparti americani, e sostenuti pesantemente dalla ricchissima logistica alleata, erano poche truppe tedesche e molti reparti italiani di alpini, granatieri, bersaglieri, paracadutisti, artiglieri, migliaia di soldati che combatterono sino alla fine di aprile, e alcuni sino al 5 maggio, per bloccare l'avanzata dei Francesi e consentire alle truppe alleate, risalenti dalla Linea Gotica, di raggiungere prima dei transalpini i confini.
The History of the RSI departments deployed on the front of the Western Alps. Whole Divisions were used in countering the aims of the French who wanted to annex large portions of the territory of Piedmont and Valle D'aosta which, according to them, yeared to become French. In Addition to the military occupation, the French developed a strong propaganda and a heavy support to the Autonomist forces present in the Valle D'aosta, with the clear intent of undoing all or part of the Region from Italy. To cope with the attacks of the French troops, supported by American departments, and supported heavily by the very rich Allied logistics, were few German troops and many Italian departments of Alpini, Grenadiers, Bersaglieri, paratroopers, artillery, Thousands of soldiers who fought until the end of April, and some until May 5, to block the advance of the French and allow the Allied troops, dating from the Gothic Line, to reach before the transalpine borders.