Il grande gioco - 9788855800167

Il grande gioco: Claude Cueni racconta la vita di John Law, il leggendario avventuriero scozzese che fu un genio matematico, uno scaltro giocatore di carte, un inguaribile donnaiolo, oltre che il primo teorico della cartamoneta e del moderno sistema bancario. Nato a Edimburgo nel 1671 in una famiglia benestante, il giovane John sperpera il patrimonio paterno con la febbrile passione per il gioco d'azzardo, iniziando un rocambolesco vagabondaggio in cerca di fortuna attraverso l'Europa, fra piaceri mondani, amori libertini, duelli d'onore e continue fughe. Nel frattempo il suo genio irrequieto elabora un'idea rivoluzionaria: sostituire le monete di metallo, vincolate alla disponibilità di oro, con pratiche banconote di carta, controllate da un agile sistema bancario. Dapprima screditate, le sue teorie conquistano la fiducia del duca d'Orléans, che alla morte del Re Sole, con la Francia sull'orlo del tracollo economico, gli affida le finanze dello Stato, permettendogli di fondare la Banque Générale: John Law risolleva dalla crisi un intero Paese e accumula un patrimonio che lo rende il più ricco uomo del suo tempo, e forse della storia. Ma nel loro rigore, i calcoli dello scozzese hanno trascurato un'incognita fatale: l'imprevedibilità della natura umana, che nessun sistema matematico può controllare...
Claude Cueni tells the story of John Law, the legendary Scottish adventurer who was a genius mathematician, a shrewd card player, an incurable womanizer, as well as the first theorist of Alto and the modern banking system. Born in Edinburgh in 1671 in a wealthy family, the young John squanders the paternal heritage with feverish passion for gambling, starting a daring wandering in search of fortune through Europe, between worldly pleasures, continuous duels of honour and Libertines, love escapes. Meanwhile his restless genius develops a revolutionary idea: replace the metal coins, bound to the availability of gold, with practical paper banknotes, controlled by an agile banking system. First discredited, his theories capture the confidence of the Duke of Orl??ans, that the death of the Sun King, with France on the brink of economic meltdown, entrusted him with the finances of the State, allowing him to found Banque G??n??rale: John Law raised by the crisis an entire country and accumulates a wealth that makes it the richest man of his time, and perhaps in history. But in their rigor, the Scotsman's calculations have overlooked one unknown fatal: the unpredictability of human nature, that any mathematical system can control ...