Oltre l'arena. Il Movimento 5 stelle e Grillo, gli italiani e gli altri, di questo e di un altro mondo - 9788826054322

Oltre l'arena. Il Movimento 5 stelle e Grillo, gli italiani e gli altri, di questo e di un altro mondo: È ancora ammissibile porsi la domanda: che fare? È ancora accettabile e inevitabile adeguarsi alle ricette cucinate dagli storici chef del convento? È senza rimedio il minimo comun denominatore dell'indifferente ma bellicoso presenzialismo del cittadino medio? È irreversibile la pretesa di giungere a un accomodamento delle criticità locali e mondiali senza una condivisa e rinnovata consapevolezza dei rapporti causa-effetto? È ancora convincente o sufficiente la manutenzione di una struttura ideale e pratica che difetta sempre di più di garanzie e di prospettive? È possibile concepire uno scenario di migliore applicazione degli impegni e delle buone volontà? È realizzabile una vita individuale sociale e politica che si doti di paradigmi e di progettualità migliori di quelli coltivati e imposti dalle credenze collaudate e contingenti? Se la risposta, sopratutto alla prima domanda, è no, allora devo scusarmi per aver calcato la mano nel denunciare l'insoddisfacente dell'esistente, del posizionamento consuetudinario o nuovistico nei confronti di tutti i partiti, e delle matrici prevalenti psicologiche sociali ed economiche. Ma se la risposta è sì, allora questa risposta deve portare ad un esito fattibile, razionale, organico, umanamente e socialmente fondato e realizzabile. Anche la mia risposta è sì, e ho cercato di motivarne e descriverne il perché e il come.
Is still permissible to ask themselves the question: what to do? It is still acceptable and inevitable comply with recipes by historians, chef of the convent? Is no solution the lowest common denominator of indifferent but belligerent Presenteeism the average citizen? Is irreversible claiming to reach an accommodation of local and global problems without a renewed awareness of cause and effect relationships and shared? Is still convincing or sufficient maintenance of an ideal and practice lacking more and more guarantees and prospects? It is possible to conceive of a better implementation of the commitments and goodwill? Can an individual life social and political paradigms and design skills are better than those grown and imposed beliefs tested and quotas? If the answer to the first question, especially, is not, then I must apologize for having rammed down her hand in denouncing the unsatisfying positioning of the existing common law or nuovistico towards all parties, and prevailing matrices social and economic psychology. But if the answer is Yes, then this response must lead to an outcome feasible, rational, organic, humanely and socially established and achievable. My answer is Yes, and tried to justify and describe the why and the how.