La rivolta del riso. Le frontiere del lavoro nelle imprese sociali tra pratiche di controllo e conflitti biopolitici - 9788898963072

La rivolta del riso. Le frontiere del lavoro nelle imprese sociali tra pratiche di controllo e conflitti biopolitici: I risultati di un cantiere di socioanalisi narrativa sulla condizione di chi lavora nelle imprese sociali, voluto e autogovernato da lavoratori del settore provenienti da varie città e regioni. Dovendo dare un titolo all'esplorazione compiuta, si è scelto di utilizzare una delle storie raccontate: la piccola rivolta di un gruppo di ragazzini ai quali, in un Centro diurno, era stato dato da mangiare del riso immangiabile. In quel caso, l'operatore sociale è stato indotto a sedare la rivolta, ruolo di controllo che non era previsto esplicitamente nel suo mandato, rivolto piuttosto all'aiuto. I "non detti" che determinano il lavoro nel sociale emergono qui, insieme alla necessità di ridefinire il ruolo effettivo che le imprese sociali, al di là dei loro miti originari, svolgono effettivamente dopo la liquidazione dello Stato sociale. Sono presi in esame alcuni momenti critici dell'esperienza lavorativa: la soglia d'ingresso, il mandato, l'impatto con gli utenti-clienti, gli affidamenti. E sono, infine, esplorate l'implicazione personale delle lavoratrici e dei lavoratori, la loro torsione etica, le istanze istituenti e le domande che si aprono sull'incerto futuro di questo settore.
The results of a yard of socioanalisi fiction about the condition of those who work in social enterprises, wanted and self-governing by workers from various cities and regions. Having to give a title to the exploration accomplished, you chose to use one of the related stories: the little rebellion by a bunch of kids to whom, in a day care center, had been fed rice inedible. In that case, the social worker was induced to quell the rebellion, oversight role which was not explicitly provided for in its mandate, pointing rather to help. The "left unsaid" that determine social work is emerging here, along with the need to redefine the effective role that social enterprises, beyond their original myths, are actually after the liquidation of the welfare state. I examined some critical moments of your work experience: the entry threshold, mandate, the impact with customers-customers, submission. And finally, I explore the personal involvement of workers, their ethical twist, chartering instances and applications that open on the uncertain future of this sector.