La scoperta della città antica. Esperienza e conoscenza del centro storico nell'Europa del Novecento - 9788874625918

La scoperta della città antica. Esperienza e conoscenza del centro storico nell'Europa del Novecento: Illustrata nella sua diversità e raccontata attraverso storie altrettanto differenti (tanto cronologicamente quanto geograficamente), la città storica è l'indiscussa protagonista di questo libro. Il volume, infatti, affrontando la complessa vicenda dell'affermarsi della nozione di "centro storico" nella cultura urbana italiana ed europea a partire dagli ultimi anni dell'Ottocento, cerca di delineare le fasi alterne che hanno caratterizzato la consapevolezza culturale e il riconoscimento dei valori storico-artistici della città, delle istanze di rappresentatività delle sue stratificate topografie, del mutevole legame tra centro e periferia, crescita e salvaguardia, tradizione e reinvenzione. L'analisi spazia dalla Como anteguerra di Giuseppe Terragni ai casi canonici della Urbino di Giancarlo De Carlo e della Bologna di Pierluigi Cervellati; dalla Torino del centenario dell'Unità alla Napoli dall'inafferrabile centro storico; fino ad alcuni paradigmatici esempi europei, come il Barrio Gòtico di Barcellona, il piano urbanistico di Reims del 1920, le Halles di Parigi, il Chiado di Lisbona (negli interventi di Alvaro Siza), la Berlino degli anni Ottanta e la Francoforte del secondo dopoguerra. Al lavoro storico si aggiunge infine una considerazione sulla politica globale di tutela svolta dall'Unesco negli ultimi quarant'anni.
Shown in its diversity and told through equally diverse stories (both chronologically as geographically), the historic city is the undisputed star of this book. The volume, in fact, addressing the complex history of the emergence of the concept of "historic" in Italian and European urban culture since the last years of the nineteenth century, attempts to outline the ups and downs that have characterized cultural awareness and recognition of the historical and artistic values of the city, the instances of representativeness of its stratified topographies, the changing relationship between Center and periphery, growth and preservation , tradition and reinvention. The analysis ranges from Antebellum Como by Giuseppe Terragni to canonical cases of Urbino by Giancarlo De Carlo and Bologna by Pierluigi Carter; from Turin to Naples from the elusive Centennial historical centre; until some paradigmatic examples in Europe, such as the Gothic quarter of Barcelona, the town plan of Reims of 1920, Les Halles in Paris, the Chiado in Lisbon (in case of Alvaro Siza), the Berlin of the 1980s and the Frankfurt after World War II. The historical work finally, a consideration on global protection policy carried out by Unesco in the past 40 years.